Apple ha eliminato dall’App Store un’app denominata Kimi, presentata dagli sviluppatori come un’app di diagnostica della vista ma la cui reale funzionalità era la visione di programmi TV e film pirata in streaming, in altre parole una vera e propria app “pezzotto”.
Nella descrizione sull’App Store l’app era indicata come una utility per “testare la vista” ma dopo lo scaricamento in realtà mostrava la sua reale funzione: una interfaccia dalla quale accedere a serie TV e anche di vedere e scaricare film pirata.
In qualche modo gli sviluppatori sono riusciti a passare i controlli di Apple. Nella descrizione che gli sviluppatori avevano allegato per la revisione e come indicazione per l’App Store, si faceva riferimento alla possibilità di confrontare due immagini, funzionalità presentate come esami della vista, per osservare paesaggi e giocare, ma nessuna di queste opzioni era in realtà disponibile.
Il sito statunitense The Verge riferisce che l’interfaccia era completa, di facile uso e simile a quella di tante app che consentono legittimamente di visualizzare contenuti in streaming, con possibilità di eseguire ricerche su film, mostrare suggerimenti, giochi e altro ancora; non mancavano ovviamente annunci che consentivano agli sviluppatori di ottenere entrate monetizzando tutto con la visualizzazione della pubblicità in-app.
Kimi è stata pubblicata sull’App Store a settembre 2023, ed è dunque rimasta disponibile cinque mesi prima di essere eliminata dagli App Store per iOS e macOS, senza che Apple si fosse accorta di nulla, nonostante risultasse nella top ten di alcune categorie.
È la seconda volta in poco tempo che ai revisori dell’App Store sfugge l’approvazione di app discutibili. Recentemente è stato segnalata l’approvazione di un’app che si presentava con nome e grafica simile al password manager LastPass, eliminata per fortuna velocemente dopo le prime segnalazioni degli utenti.
Nonostante team e controlli vari, può capitare che sull’App store siano approvate app controverse. A questo indirizzo trovate un nostro articolo sul mondo dell’approvazione delle app, con curiosi e incredibili retroscena raccontati da una persona che per anni si è occupata della revisione di app.