Apple ha disabilitato le chiamate di gruppo in FaceTime lato-server, un escamotage temporaneo in attesa di risolvere un bug importante che potenzialmente poteva permettere a chiunque di avviare una videochiamata FaceTime di gruppo e ascoltare l’audio dal dispositivo del ricevente (iPhone, Mac, iPad) senza che questo si rendesse conto della chiamata in corso.
Il bug permetteva di chiamare qualcuno con FaceTime, aggiungere la persona a una chiamata di gruppo toccando “+” e inserire il suo numero di telefono e da questo momento in poi forzare una chiamata senza che il destinatario accettasse di partecipare a una chiamata FaceTime di gruppo, consentendo di ascoltare l’audio.
Il bug poteva essere sfruttato su iPhone, inclusi quelli aggiornati con la beta di iOS 12.2. Apple ha fatto sapere che un fix è in arrivo e ha poi disattivato la funzione lato-server (impedendo, di fatto, di usare FaceTime di gruppo con qualunque dispositivo).
Mark Gurmann di Bloomberg fa notare che nella pagina dedicata allo “Stato di Sistema” richiamabile dal sito Apple, ora appare un pallino di colore giallo e l’etichetta “problema”. Facendo click sull’icona appare questa indicazione: “Gli utenti stanno avendo un problema con il servizio specificato sopra. Stiamo indagando e aggiorneremo lo stato appena avremo maggiori informazioni”.
Apple killed FaceTime conferencing server side it seems. Right move. pic.twitter.com/H23W2tirgr
— Mark Gurman (@markgurman) January 29, 2019
Apple è già al lavoro sul problema e ha fatto sapere che l’inconveniente verrà risolto “entro la settimana”. Si tratta di un problema particolarmente rilevante dal punto di vista della privacy e la Mela ha tutto l’interesse a risolvere l’inconveniente prima possibile.