Per migliorare il riconoscimento vocale dei suoi prodotti, Apple ha comprato Novauris Technologies. L’acquisizione è avvenuta lo scorso anno, ma la scoperta è stata scoperta e reso nota solo ora da TechCrunch.
Il prodotto principale – che ha probabilmente stuzzicato l’interesse di Apple – è NovaSystem, un sistema di distribuito (server-based), che sembra essere tagliato a pennello per potenziare Siri. Dal sito della società si apprende che tale tecnologia è in grado di gestire simultaneamente richieste multiple, riconoscere frasi complete e analizzare la struttura sillabica migliorando la qualità del riconoscimento vocale. Il sistema non si limita a riconoscere una sequenza parlata parola dopo parola, ma identifica le frasi equivalenti a un inventario di molte possibili espressioni. Il sistema è in grado di identificare ciò che l’utente voleva dire e prendere decisioni di conseguenza.
Novauris, rispetto ai concorrenti, ha il vantaggio competitivo di disporre di tecnologie in grado di lavorare in sistemi embedded, server e di essere i proprietari del core engine alla base del sistema: un vantaggio per Apple che già in passato (almeno così si vocifera) ha tentato di acquistare Nuance, la società con la quale ha una partnership. E forse non a caso si apprende che i fondatori di Novauris hanno lavorato in passato con Dragon Systems, la società (poi acquisita da Nuance) nota per prodotti di dettatura vocale quali Dragon NaturallySpeaking e DragonDictate.
Il sito di Novauris non fa menzione dell’acquisizione di Apple ma TechCrunch ha provato a chiamare gli uffici della società, dall’altra parte si sono presentati come “Apple” e il co-fondatore della società ha confermato che la sua azienda ora lavora per la casa di Cupertino
I prodotti di riconoscimento vocale dell’azienda supportano più lingue: inglese Stati Uniti, Regno Unito e Singapore, tedesco, francese canadese, giapponese, coreano, francese, spagnolo, spagnolo messicano, italiano, portoghese, portoghese brasiliano, cinese mandarino e altre. Tra le società che hanno usato le tecnologie di Novauris ci sono: Verizon Wireless, Panasonic, Samsung, Alpine, BMW e altre.
È molto probabile che Apple sfrutterà il know-how della società in questione per migliorare e ampliare le possibilità offerte da Siri, magari in concomitanza con l’arrivo di iOS 8.