Apple ha citato in giudizio uno store online russo per l’uso di un logo, a suo dire, simile a quello di sua proprietà. Si tratta, spiega The Hollywood Reporter, della prima problematica di questo tipo che Apple affronta in Russia. La multinazionale della Mela ha intentato cause contro molte società associate con l’online store Аpl-msk.ru, chiedendo che a questo store online sia vietato l’uso del logo, almeno secondo quanto riportato dal quotidiano Izvestia.
The Hollywood Reporter spiega che lo store in questione offre prodotti Apple a prezzi più bassi di altri negozi ufficiali nel paese “sollevando sospetti negli acquirenti che i prodotti potrebbero non essere importati sfruttando canali legittimi”. Un iPhone 6 da 16 GB è proposto ad esempio a 762 dollari (38.490 rubli) contro i 970 dollari (48.990 rubli) dello store ufficiale di Apple.
Molti store online russi operano nel cosiddetto mercato grigio, una pratica che permette di vendere prodotti provenienti dall’estero sfruttando canali distributivi diversi da quelli organizzati dal produttore, sia perchè all’estero i prezzi sono più bassi, sia perchè la merce è indisponibile per diversi motivi nel paese dove si trova il possibile acquirente. Mentre gli store online non adeguano velocemente le tariffe al tasso di cambio ufficiale, gli operatori più piccoli riescono a sfruttare a loro favore il rafforzamento del rublo negli ultimi mesi.
Lo scorso anno in Russia Apple ha più volte dovuto adeguare i prezzi di iPhone, iPad e computer, arrivando due volte a bloccare le vendite online.