Apple ha depositato migliaia di brevetti lo scorso anno (è all’undicesimo posto nella classifica dei produttori che li registrano negli Stati Uniti). Molti di questi, come abbiamo altre volte spiegato, non sempre li vedremo in prodotti veri e propri o disponibili a breve, altri consentono di capire come la società spazi con le sue ricerche in ambiti anche diversi da quelli cui siamo abituati a pensare. È il caso ad esempio di un brevetto individuato da PatentlyApple, frutto dell’acquisizione di alcuni brevetti Kodak nel novembre 2013 e nel quale si fa riferimento a una super fotocamera/videocamera stile GoPro controllabile in remoto da smartwatch e simili; nel brevetto si cita il marchio californiano in questione, evidenziando le debolezze di alcuni suoi dispositivi. Apple spiega che il nuovo sistema potrebbe essere sfruttato in abbinamento a vari oggetti come caschi da bici, maschere sub, tavole da surf, manubrio per moto, ecc.
La scoperta del brevetto ha fatto scattare l’allarme nei cosiddetti circuiti breaker della borsa e il titolo GoPro è arrivato a perdere il 12%. Apple deciderà di pestare i piedi al produttore californiano? Ancora presto per dirlo. La Mela, come abbiamo, già detto registra ogni anno migliaia di brevetti ma molti di questi poi non arrivano sul mercato.