Il Patent and Trademark Office statunitense ha accordato ad Apple un brevetto per un visore da indossare, un dispositivo che ricorda accessori simili già visti e in vendita per iPhone. Da quanto pare di capire osservando i disegni allegati al brevetto, il visore studiato dalla casa della Mela è dotato di due oculari e lenti in grado di ingrandire le immagini, mostrandole molto più grandi di quanto si potrebbero vedere guardando semplicemente il display di un iPhone/iPod.
Il brevetto di Apple appare relativamente semplice ma una peculiarità da evidenziare riguarda la cuffia; quest’ultima integra infatti un modulo ottico per l’allineamento degli oculari.
Non è la prima volta che Apple si interessa a questa tipologia di dispositivi: nel 2006 ha depositato un diverso brevetto concernente “un dispositivo che una persona può indossare per avere informazioni visualizzate di fronte ai suoi occhi”. La descrizione non lascia dubbi: “Il dispositivo è dotato di due piccoli schermi e lenti in grado di ingrandire le immagini; i display possono essere integrati in un casco, in un paio di occhiali o in un visore”.
Nel nuovo brevetto si fa esplicito riferimento alla sincronizzazione dei due display, alla possibilità di visualizzare immagini 3D e attivare funzioni sullo stile dell’Oculus Rift, visore di realtà virtuale sul quale ora si dedica a tempo pieno anche John Carmack.
Apple illustra l’impiego di materiali traspiranti e schiume per migliorare il comfort e tecniche per attivare automaticamente il display all’inserimento della cuffia o altre impostazioni quando l’utente indossa il visore. Come sempre, ricordiamo che Apple registra annualmente moltissimi brevetti; non è sempre detto che questi si trasformino in prodotti reali.