Presso l’Ufficio Europeo dei Brevetti a giugno di quest’anno Apple ha depositato un brevetto nel quale è descritto un sistema per l’uso di accessori da accoppiare a dispositivi iOS che permettono di impostare funzionalità in geofencing (in specifiche aree circoscritte) richiamabile dall’utente che è nei pressi della propria auto.
Il geofencing, lo ricordiamo, è un sistema che consente di rilevare la presenza di un dispositivo all’interno o all’esterno di un perimetro circoscritto e che in base alla localizzazione attua specifiche operazioni, come il richiamo di una nota con cose da fare o il lancio di una applicazione. Nel caso specifico, a quanto sembra di capire, l’accessorio può essere integrato all’interno del veicolo e viene sfruttato per inviare segnali a un dispositivo mobile associato, permettendo di monitorare la posizione del veicolo. Quando il dispositivo mobile (e l’utente) si trova nelle vicinanze del veicolo, il primo trasmette un segnale all’accessorio che si trova in auto permettendo da app dedicate di richiamare funzioni per l’apertura dello sportello, eliminazione del ghiaccio dal parabrezza, attivare il riscaldamento, aprire il portabagagli, riscaldare i sedili, ecc.
È possibile specificare il comportamento di alcune funzioni quando l’utente è nelle prossimità dell’auto facendo in modo ad esempio che il bagaglio si apra automaticamente (comodo quando si hanno sacchetti della spesa in mano) e gli sportelli rimangano chiusi. Il geofencing permette di attivare altre funzioni in determinati orari (es. avviare il riscaldamento quando l’utente è a cinque minuti dall’auto).
Oltre a sfruttare potenzialmente la tecnologia iBeacon, alcune funzioni usano Bluetooth, WiFi e le reti dati cellulare per trasmettere/ricevere informazioni con il proprietario dell’auto. Il sistema è probabilmente un’espansione per iOS in the Car, funzione di iOS 7 che opera via Wi-Fi su Airplay collegandosi per mandare in streming sul cruscotto interi “pezzi” del sistema operativo come Siri, le mappe, il modulo di comunicazione.
I produttori di automobili che vogliono integrare la funzione, possono farlo installando a bordo un sistema wireless. La nuova Honda Civic, che verrà lanciata sul mercato nel corso del 2014, integrerà l’iOS mirroring permettendo all’utente di visualizzare messaggi, email ricevute, musica, mappe ecc., direttamente su display touchscreen presente nella vettura. Tra le case automobilistiche che stanno sviluppando questa integrazione, vi sono: Honda, Mercedes-Benz, Nissan, Ferrari, Chevy, Infiniti, Kia, Hyundai, Volvo, Acura, Opel e Jaguar.