A quanto pare la linea Beats è lungi dallo scomparire tanto in fretta: pare infatti che Apple abbia assunto Scott Croyle proprio per supervisonare la progettazione dei futuri prodotti etichettati sotto questo marchio. A questo punto è difficile dire cosa possiamo aspettarci: Apple infatti lo scorso ottobre aveva perfino rimosso la pagina dei prodotti Beats dal proprio sito web, lasciando presagire una imminente dismissione dell’intera linea, mentre adesso si scopre che da più di un anno l’ex di HTC siede tra le fila dell’azienda di Cupertino con lo specifico compito di seguire da vicino la progettazione di nuovi prodotti Beats.
Da molti è stato definito “il Jony Ive” di HTC perché è in parte merito suo se gli HTC One M7 e M8 sono così come li conosciamo: a guidare il team di progettazione c’era infatti lui, dove ha trascorso dieci anni della sua esperienza lavorativa nell’azienda taiwanese. Lasciata HTC, Croyle ha poi fondato una startup con cui ha lanciato Nextbit Robin (lo smartphone basato sul cloud), ma durò poco perché venne acquisita da Razer: a quel punto fondò una nuova società di design chiamata “Attic”.
Beats rimane ancora un marchio di proprietà Apple e al momento i suoi prodotti condividono la tecnologia audio che troviamo negli AirPods: secondo le indiscrezioni, dietro la progettazione delle cuffie sotto questo marchio c’è ancora la società “Ammunition” e il rapporto che c’è con Beats non starebbe cambiando: si ritiene invece che Apple abbia semplicemente selezionato il veterano del design di HTC come persona di riferimento tra le due parti; è difficile però immaginare come l’influenza di un designer del calibro di Croyle possa farsi strada sui futuri prodotti Beats.
Una fonte che afferma di essere a conoscenza del lavoro progettuale di Beats sostiene che il team avrebbe studiato in maniera approfondita gli altoparlanti di altri marchi attualmente disponibili sul mercato e che le cuffie restano al centro dell’attenzione. Soprattutto, fa sapere che ci sono nuovi prodotti Beats in cantiere, perciò potrebbe essere plausibile il rilascio di nuove cuffie caratterizzate da un design diverso e magari il primo aggiornamento degli speaker della serie Beats Pill+, che è rimasta la stessa dal 2015. Magari potrebbe esserci spazio anche per il chip W1 o H1 di Apple su un altoparlante Beats visto che al momento questa tecnologia, promossa in primis sugli AirPods, viene condivisa soltanto dagli auricolari e dalle cuffie di Beats: un altoparlante portatile di Beats con chip wireless di Apple, quindi dotato di AirPlay 2, potrebbe essere davvero convincente.