Secondo quanto riporta 9to5 Mac in un post nel tardo pomeriggio di lunedì, confermato dal diretto interessato, Apple ha assunto Musa Tariq, come “Digital Marketing Director”. Tariq era stato responsabile della comunicazione sui social media Nike e ancora prima per Burberry.
Proprio nella casa di moda britannica ha conosciuto Angela Ahrendts, quando ricopriva il ruolo di amministratrice delegata della società, prima di passare, nello scorso maggio, in Apple, dove è vice president Retail e On Line Store. Sarebbe stata proprio la Ahrendts a volere Tariq, per dare un nuovo impulso alla presenza di Apple sui social media, che finora potrebbe definirsi corretta e costante, ma non certo innovativa.
A Cupertino, insomma, in larga misura manca sul web quell’innovazione e quella capacità di sorprendere e di fare capire i valori fondamentali del marchio, prima ancora dei prodotti, che ha segnato tutta la sua comunicazione da trent’anni a questa parte: due esempi per tutti lo storico spot del Macintosh 128K durante il Superbowl dell’83 (Perché il 1984 non sarà come 1984) o lo spot Think Different con la bambina che alla fine del filmato apre gli occhi sul logo della mela morsicata (Solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero).
https://www.youtube.com/watch?v=r-gv160oJRk
Musa Tariq in questo senso darebbe delle garanzie. A Nike è stato capace di mettere a frutto la caratteristica principale della dimensione social della comunicazione: il fatto di essere sospesa tra il livello del dialogo puntuale tra persona e persona ed insieme quello di rivolgersi ad un largo pubblico. E così ha implementato le pagine Facebook e soprattutto Twitter di diversi atleti testimonial dello Swoosh e lanciato una campagna per la promozione di una nuova linea di scarpe da calcio che al centro aveva l’immagine pixelata per sfocare il prodotto.
https://www.youtube.com/watch?v=EYWMGSGWr_0
Ma è probabilmente a Burberry che Tariq è riuscito a racogliere i migliori risultati non solo in termini di ritoro per la compagnia, ma anche per quanto riguarda il riconoscimento della stampa specializzata e degli operatori di settore. Tra le sue creazioni c’è Acustic, una campagna su You Tube centrata su canzoni popolari realizzati in versione acustica, ma soprattutto Tweetwalk, campagna centrata sulla condivisione di immagini del dietro le quinte del London Fashion Show, costruita sull’idea di rendere partecipi gli utenti (e i consumatori) del mondo di elite che ruota intorno alla moda.
https://www.youtube.com/watch?v=UliIfbSyhjQ