Enwei Xie ha annunciato l’apertura del programma Acceleratore per lo sviluppo di app in Cina. Il centro Apple offrirà formazione, aggiornamenti e consigli a migliaia di sviluppatori, come ha già fatto a Bangalore. Apple ha avviato a Shanghai proprio in questi giorni il programma Acceleratore per il design e lo sviluppo di app, pensato per insegnare e supportare gli sviluppatori locali.
Apple ha avviato una serie di conferenze, workshop e sessioni di networking nel distretto di Pudong di Shanghai, come parte del programma progettato per aiutare e supportare gli sviluppatori di app in Cina. Il programma si chiama Acceleratore di Design e Sviluppo e permette agli sviluppatori locali di collaborare e confrontarsi con gli esperti Apple.
“Gli sviluppatori qui in Cina stanno guidando il mondo con alcune delle app più popolari su App Store e siamo orgogliosi di poter fornire loro questo supporto”, ha dichiarato Enwei Xie, responsabile delle relazioni con gli sviluppatori Apple in Cina. “Dall’educazione alla salute, all’intrattenimento, l’innovazione che vediamo qui è incredibile – prosegue Xie – e non vediamo l’ora di vedere quali saranno i prossimi sviluppatori di talento”.
Il programma è rivolo agli sviluppatori di tutte le piattaforme Apple e ha avuto inizio martedì con uno workshop dedicato alla realtà aumentata. Accanto a una conferenza su ARKit 3, Apple ha offerto sessioni di consultazione one-to-one per i partecipanti.
Apple spiega che la Cina ha oltre 2,5 milioni di sviluppatori di app e che dal lancio dell’App Store nella regione, dal 2010, gli sviluppatori locali hanno guadagnato oltre 29 miliardi di dollari. Oltre 10 miliardi di dollari è il guadagno solo nell’ultimo anno.
Per partecipare al programma, i partecipanti dovranno essere membri registrati del programma di sviluppo Apple e avere un ID Apple registrato nella Regione. Le sessioni si possono prenotare dal sito degli sviluppatori.
Non è stato detto se si tratta di un programma a breve termine, ma seguirà probabilmente lo schema del programma Acceleratore in India, lanciato nel 2017 e in corso ancora oggi, di cui Macitynet ha parlato in questo articolo.