Apple ha annunciato la disponibilità di Self Service Repair in otto Paesi europei – Italia inclusa – che permette agli utenti di riparare da sé iPhone e Mac, acquistando parti di ricambio e strumenti originali Apple, tramite il negozio Apple Self Service Repair Store.
Gli utenti che si sentono in grado di farlo, possono effettuare in proprio riparazioni tra le più comuni per la gamma iPhone 12 e iPhone 13, oltre che per i computer portatili MacBook con chip Apple Silicon.
La multinazionale di Cupertino ha pensato a tutto, anche a manuali tradotti in italiano, con le spiegazioni passo dopo passo ed estremamente dettagliate su come procedere allo smontaggio. Scaricare il manuale del riparatore prima di procedere da soli alla riparazione, è un’ottima idea per rendersi conto se effettivamente quanto richiesto è fattibile da noi… oppure rinunciare e affidarsi a professionisti del settore.
Per chi lo desidera qui trovate i manuali (in PDF) allo smontaggio degli iPhone SE 3, 13 mini, 13, 13 Pro e 13 Pro Max ma anche di iPhone 12; per quanto riguarda i Mac, qui sono disponibili PDF con le guide allo smontaggio dei Mac M1, partendo da MacBook Air e MacBook Pro 14″ e 16″ (versioni tradotte di altri manuali dovrebbero arrivare in futuro).
Apple offre un kit a noleggio per €59,95, così anche chi non desidera acquistare gli strumenti dedicati per un’unica riparazione avrà comunque accesso a questi tool di riparazione professionali. I kit potranno essere noleggiati per una settimana con spedizione gratuita.
Ricordiamo che in passato non sono mancate critiche al servizio di riparazione Self Service di Apple da parte di iFixit, sito specializzato nella vendita di parti di ricambio e noto per le sue guide allo smontaggio di vari prodotti. Secondo iFixit, il servizio offerto da Apple rende in realtà le riparazioni complicate o poco convenienti, per via di procedure che prevedono costi proibitivi e perdite di tempo.