Secondo la società di ricerca 1010data la recente decisione di Amazon di escludere Apple TV e Chromcast dal suo sito e-commerce potrebbe costare milioni di dollari ad Apple e Google.
In base alle stime di 1010data, pubblicate nel rapporto dell’azienda sul mercato USA, il mercato dei dispositivi per lo streaming televisivo abbraccia in maniera massiccia il sito e-commerce USA: negli ultimi 12 mesi, il 60 per cento delle vendite online di Apple TV sono giunte da Amazon; per Google i numeri sarebbero ancora più elevati, con il 90 per cento delle vendite originate da clienti che l’hanno acquistato da Amazon.
Tradotto in pratic, per Apple, il canale di vendita di Amazon vale circa 25 milioni sui 42 milioni di dollari totalizzati dalle vendite on-line di Apple TV. Va ancora peggio a Google: per Mountain View 60 milioni di dollari su 67 sono giunti da Amazon.
Questi dati si inseriscono in un mercato che, secondo 1010data, crescerà decisamente nei prossimi mesi, coinvolgendo anche introiti pubblicitari indiretti. In base alle stime, Apple e Google potrebbero perdere complessivamente circa 100 milioni di dollari a causa della sola esclusione dei loro dispositivi dal marketplace di Amazon.
“La realtà è che Amazon, Apple e Google sono amici-nemici – commenta Samir Bhavnani di 1010data – ognuno di essi si basa sull’altro per il supporto ai clienti e alle rispettive piattaforme su vari livelli. Questa scelta di Amazon aiuterà l’azienda ad acquisire benefici a lungo termine per il settore televisivo, offrendo ai clienti la migliore Amazon Experience.”
Le motivazioni per cui Amazon ha deciso di escludere Apple TV e Chromecast dal marketplace del sito è l’incompatibilità di questi due dispositivi con la sua offerta televisiva in streaming Amazon Prime Video, esclusione che favorirà sicuramente le vendite dell’Amazon Fire Tv e dell’Amazon Stick TV.