Il 9 novembre del 1989 cadeva il muro di Berlino. Per l’occasione Apple Germania ha cambiato la home page come spesso fa la Casa Madre in occasione di un evento di rilevanza storica o la scomparsa di qualche importante personalità.
“Denn meine Gedanken zerreißen die Schranken und Mauern entzwei: Die Gedanken sind frei” (“ogni mio pensiero abbatte le barriere e attraversa tutti i muri. I pensieri sono liberi”). si legge nella home page di Apple: si tratta di un estratto di una popolare canzone tedesca dedicata alla libertà di pensiro, il cui compositore è sconosciuto.
Il 9 novembre del 1989 il mondo assisteva alla caduta di un muro che fino ad allora aveva diviso la Germania in due, momenti che cambiarono per sempre la storia, scene che appartengono ad un passato non troppo lontano, un evento che molti dei nostri lettori meno giovani sicuramente ricordano.
A Berlino vi sono oggi pochissime tracce di quell’assurdo muro. Quel giorno simbolico viene festeggiato con gesti ed eventi commemorativi installazioni e immagini storiche proiettate sui maxischermi.
Anche il CEO di Apple, Tim Cook, ha ricordato su Twitter la ricorrenza con una foto del muro e un post: “Trent’anni dopo la caduta del muro di Berlino, dobbiamo ricordare che il valore dell’unità è infinitamente più potente di qualsiasi differenza che ci divide”.
Thirty years after the Berlin Wall fell, we must remember that the strength we possess in unity is infinitely more powerful than any differences that divide us. #BerlinWall30 pic.twitter.com/3rd6k32MuW
— Tim Cook (@tim_cook) November 9, 2019
La memoria passa anche dalla tecnologia grazia ad un’applicazione per iPhone e iPad che, sfruttando la realtà aumentata, consente di vedere com’era e di ricordare quei lunghi anni – il periodo compreso tra il 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989 – in cui Berlino, la Germania e l’Europa erano divise da un muro.