Si parla molto di Apple Card, di Apple TV + ma poco di Apple News+, il servizio che mette a disposizione centinaia di riviste, giornali e magazine digitali sull’app Apple. Il servizio è stato lanciato per il momento solo in Nord America, Australia e Regno Unito ma a quanto pare non è un grande successo. Apple non fornisce cifre ma secondo CNBC gli abbonati in Nordamerica non sono molto più degli iniziali 200.000 a 48 ore del lancio del servizio negli Stati Uniti e in Canada.
La mancanza di crescita del numero di abbonati sta deludendo diversi editori che pensavano (speravano) in Apple News+ come nuova fonte di reddito. Un editore afferma di guadagnare tra $20.000 e $30.000 al mese grazie al servizio di Apple, numeri che sono molto inferiori al previsto.
Su ogni abbonamento, Apple ha una commissione del 50%, gli editori condividono il resto in base al tempo di lettura degli abbonati sui loro articoli. Un diverso editore riferisce che, benché la crescita dei ricavi dagli abbonamenti sia inferiore del previsto, i ricavi dall’advertising da Apple News, prodotto gratuito, stanno lentamente ma costantemente crescendo. La stessa fonte riferisce che Apple News+ ha portato lettori con caratteristiche demografiche differenti, in particolare donne e giovani, rispetto a quelli che tipicamente acquistano riviste e giornali con la distribuzione diretta in edicola.
Le voci di scarso successo di Apple News+ seguono altre indiscrezioni secondo le quali Apple ha intenzione di offrire un pacchetto di servizi nel corso del prossimo anno, offrendo a un unico prezzo Apple Music, Apple TV+ e Apple News+, stimolando la crescita degli abbonati al servizio per la lettura di riviste e giornali. Al momento gli abbonati ad Apple News+ hanno accesso a riviste quali People e Vanity Fair, giornali quali The Los Angeles Times e The Wall Street Journal, pubblicazioni online quali Vox, New York Magazine e theSkimm.