Le spedizioni di iPad sono diminuite leggermente nel secondo trimestre del 2022, ma non perché le persone non vogliano i tablet di Apple: iPad soffre ancora di carenze di componenti che rallentano la produzione. In base a quanto si apprende quello appena concluso è stato il secondo trimestre consecutivo durante il quale Apple non è riuscita a produrre abbastanza iPad per soddisfare la domanda.
Nel corso degli anni, iPad è cresciuto enormemente sia in termini di funzionalità che di contributo alle entrate di Apple. Nell’ultimo trimestre ha rappresentato il 9% delle entrate totali dell’azienda, una percentuale che stando ai dati ufficiali sarebbe diminuita del 2% rispetto allo scorso anno, fermando gli introiti a 7,2 miliardi di dollari.
Apple non dichiara il numero di tablet che spedisce ogni trimestre, quindi spetta agli analisti fare delle stime. E Strategy Analytics ritiene che l’azienda abbia spedito il 7% in meno di unità, per un totale cioè di 14,8 milioni di pezzi. Questo perché – dicono – le persone starebbero acquistando meno modelli e più costosi.
In termini di piattaforma, iPad ha fatto molto meglio dei tablet Android, le cui spedizioni totali sono diminuite del 21% rispetto all’anno scorso. E tutti i principali produttori di tablet Android hanno registrato un calo a due cifre: ad esempio Samsung è scesa del 13%, Lenovo ha perso il 25% e Amazon ha subìto un calo del 19%. Spiega Chirag Upadhyay di Strategy Analytics:
La base di clienti Apple è più ricca di quella Android, ma i problemi di fornitura hanno impedito alla società di Cupertino di raggiungere una domanda ancora maggiore.
La stessa cosa è accaduta nel primo trimestre dell’anno, quando le spedizioni di iPad sono diminuite del 4,6% a causa della carenza mondiale di chip, che ha impedito ad Apple di produrre abbastanza dispositivi per soddisfare la domanda.
Ad ogni modo sebbene le spedizioni di iPad nel secondo trimestre siano in calo rispetto allo stesso trimestre del 2021, sono ancora ben al di sopra rispetto al periodo pre-pandemia COVID-19. Ad esempio il totale del trimestre di giugno (14,6 milioni) batte ogni totale trimestrale prima del 2020, e questo dato include anche le intense stagioni dello shopping natalizio del 2019, 2018 e del 2017.
L’inflazione ha ridotto i budget delle famiglie, ma la domanda di mobile computing persiste poiché gli utenti propendono sempre di più verso il lavoro ibrido, sicché le spedizioni di tablet continuano a superare i livelli pre-pandemia. Gran parte della domanda riguarda tablet premium, a vantaggio di iPad, ma vanno forte anche i tablet Windows e i modelli di fascia alta di Samsung.