Fin dall’anno scorso Apple si sta preparando per rendere possibili App Store alternativi e di terze parti in Europa, la tecnologia sottostante è già implementata in iOS 17 pronta per la scadenza di marzo, ma allo stesso tempo si apprende che il colosso di Cupertino prepara la sua battaglia legale contro Unione Europea e Digital Markets Act DMA, ricorso che deve essere presentato all’UE entro il termine di giovedì 16 novembre.
Per quanto riguarda iMessage, in Italia Messaggi, Google e alcuni dei principali operatori di telefonia hanno richiesto all’UE che venga aperto alle piattaforme concorrenti. Secondo quanto segnala Bloomberg il ricorso di Apple contro UE e DMA punterà a escludere sia Messaggi che App Store dai servizi considerati Gatekeeper.
Anche se in USA la quota di mercato iPhone è più elevata e iMessage rientra tra le piattaforme di messaggistica più usate, in Europa la situazione è molto diversa e i numeri potrebbero dare ragione ad Apple. Sembra invece che per App Store la multinazionale guidata da Tim Cook punterà a stabilire esattamente quali parti e servizi saranno soggetti alla regolamentazione UE, e quali invece potrebbero essere esclusi.
Il team legale di Apple non ha ancora completato i documenti per presentare ricorso, ma lo farà in tempo per la scadenza di giovedì 16 novembre, ultimo giorno utile per la presentazione formale. In questa data, salvo ulteriori anticipazioni, conosceremo le argomentazioni di Apple per escludere o limitare l’applicazione del DMA per iMessagge e App Store in Unione europea.
Occorre rilevare però che Apple, come gli altri colossi IT interessati dal DMA, dovranno in ogni caso adeguare i propri servizi e pratiche commerciali entro marzo 2024, questo indipendentemente dalla riuscita o meno del ricorso Apple in cantiere.
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