Samsung è stata costretta a ritirare dal suo stand il Galaxy Tab 7.7 dagli stand dell’IFA. A raccontare la storia, ultimo sviluppo di una battaglia legale che oppone la società coreana ad Apple, è Bloomberg in un articolo pubblicato nel corso della serata. Secondo quanto riferisce il sito finanziario, Samsung sarebbe stata colpita da una ingiunzione della stessa corte di Dusseldorf che aveva proibito la vendita e la promozione dei tablet Galaxy nei giorni scorsi, e l’ingiunzione è stata sollecitata da Apple.
La vicenda del Galaxy Tab 7.7 all’IFA è piuttosto curiosa. Samsung aveva creato nel suo gigantesco stand uno spazio riservato a questo dispositivo, dedicandogli dei poster e diverso materiale promozionale, questo nonostante fosse chiaro dalla disposizione del tribunale di Dusseldorf che anche il Galaxy Tab 7.7 era uno dei prodotti “proibiti”. Sansung sperava però di aggirare la sentenza grazie ad alcuni adesivi dai quali si apprendeva che il prodotto non era in vendita sul mercato tedesco, ma evidentemente tutto questo non è bastato ad Apple. Nel corso della giornata di ieri dallo stand di Samsung sono così spariti tutti i Galaxy Tab 7.7 e i tabelloni luminosi che pubblicizzavano il prodotto sono stati coperti.
I portavoce di Samsung non confermano e non smentiscono che la ragione di quanto accaduto sia in un atto del tribunale ma ribadiscono che quanto in precedenza disposto dal tribunale di Dusseldorf limita «fortemente la libertà di scelta dei consumatori tedeschi» e fanno sapere che stanno esaminando tutte le opzioni possibili inclusa un’azione legale per uscire dall’empasse.
Per chi si fosse perso i dettagli estetici e funzionali del nuovo tablet Macitynet ha messo online un video che mostra come molte delle funzioni del nuovissimo prodotto dell’azienda coreana risultino ancora molto lente e poco efficienti rispetto alle corrispondenti su iPad. Bellissimo sotto ogni condizione di luce il grande schermo Amoled.