Ricordate l’assunzione da parte di Apple di Tomlisin Holman? Quello che viene considerato il padre dell’audio THX, si disse allora, era arrivato a Cupertino per migliorare l’audio dei dispositivi Apple, ma ora sarebbe finito nel team che si occupa della “next big thing”, il prodotto destinato a trainare il mercato di Apple per i prossimi anni, ovvero quella “cosa” che potrebbe avere a che fare con sensori indossabili e apparecchiature biomedicali.
Il ruolo affidato a Holman, spiega il San Francisco Chronicle, è quello di fornire un contributo a dispositivi speciali, capaci di ascoltare il flusso del sangue ed individuare anomalie e turbolenze, come quelle provocate dal formarsi della placca nelle arterie. Questa problematica è all’origine di alcuni disturbi, in diversi casi mortali, come ictus e infarto miocardico. Secondo una fonte non precisata, ma che evidentemente il SF Chroniche giudica affidabile, Apple vorrebbe sviluppare sensori e software capaci di interpretare questo “suono” e se ci riuscisse sarebbe un grande passo avanti per la medicina ma anche per la stessa Apple.
Ricordiamo che nel corso delle ultime settimane si sono fatte sempre più evidenti le operazioni che Apple sta conducendo in questo ambito. Sono stati assunti numerosi esperti nel settore dei sensori, ingegneri che hanno lavorato in aziende specializzate in misurazioni biometriche e si stanno persino cercando medici. Apple avrebbe fatto dei passi anche con la Food And Drug Administrion, l’ente federale che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, anche se sembra piuttosto difficile che Cupertino possa realmente sbarcare nel mondo degli apparati e dei prodotti propriamente medici.