La prova gratuita di Apple TV+ è stata estesa ancora una volta. Era già successo a novembre quando, in prossimità della scadenza dei primi abbonamenti attivati a fine 2019, Apple decise di regalare altri tre mesi posticipando la scadenza a febbraio 2021, e adesso sta accadendo di nuovo: anziché febbraio, la prova gratuita terminerà a luglio.
Questo significa che anziché un anno di prova gratuita, salvo ulteriori estensioni, gli utenti beneficeranno di una lunghissima prova del servizio a pagamento di Apple, pari a un anno e otto mesi di accesso illimitato e a costo zero a tutti i contenuti proposti. Questo accade perché, arrivati a questo punto, film, programmi e serie TV dovrebbero essere molti di più.
Lo scoppio della pandemia di coronavirus infatti ha inevitabilmente ritardato il lancio di molti degli spettacoli che erano stati inizialmente previsti. Per dire, solo uno degli spettacoli con cui il servizio era stato lanciato (Dickinson) ha avuto la sua seconda stagione in anteprima mentre altri – come For All Mankind, The Morning Show e See – sono ancora in attesa di lanciare la seconda stagione.
Questa seconda estensione della scadenza vale anche per tutti gli altri abbonamenti che erano stati attivati successivamente al lancio del servizio (novembre 2019) e che sarebbero dovuti scadere entro giugno, perciò non beneficerà di un 20 mesi di prova gratuita chi ad esempio deciderà di attivare l’abbonamento oggi. La prova gratuita di un anno, lo ricordiamo, fu offerta con l’acquisto di qualsiasi dispositivo Apple come ad esempio un iPhone, un iPad, un Mac o una Apple TV e la scadenza era inizialmente prevista a novembre 2020, salvo poi beneficiare della prima estensione che portava il termine ultimo a febbraio 2021 e poi la seconda odierna, che fa slittare tutto a luglio.
Se il ritardo nel lancio degli spettacoli causato dalla pandemia di coronavirus non sorprende (basti pensare a quel che sta succedendo in tutto il settore cinematografico), ritrovarsi con un periodo di prova del servizio più lungo invece è certamente un gesto nobile da parte di Apple, che avrebbe potuto semplicemente ignorare la faccenda. Probabilmente i clienti vorrebbero quantomeno cominciare a guardare la seconda stagione dei propri programmi preferiti prima di decidere se vale la pena spendere 4,99 dollari al mese per rinnovare l’abbonamento e con questa estensione saranno in grado di farlo. Dopotutto non c’è molto da poter fare con l’abbonamento attuale, dove molti degli spettacoli in catalogo offrono appena 12 episodi.