Delegazioni di Apple hanno partecipato alla Touch Taiwan display industry convention che si è svolta a Taipei questa settimana incontrando in privato i produttori taiwanesi AU Optronics ed Epistar. Lo riferisce il sito Economic Daily News citato a sua volta da Macrumors.
Secondo indiscrezioni Apple ha organizzato incontri per comprendere meglio le potenzialità di tecnologie per display delle due aziende in questione, in particolare le tecnologie MicroLED e MiniLED, potenzialmente utilizzabili per future generazioni di iPhone e Apple Watch. Ai microLED la Casa di Cupertino si interessa da tempo e ha anche messo le mani su LuxVue Technology, azienda che si occupava della produzione di schermi di questo tipo. Dopo avere registrato una serie di brevetti, è stato creato un laboratorio di ricerca e sviluppo ad hoc assumendo ingegneri che in precedenza lavoravano per AU Optronics e altri produttori di pannelli locali. I micro LED sono minuscoli LED che in pratica fanno le veci dei singoli pixel con i vantaggi come il basso consumo, contrasto infinito, luminosità elevata, tempi di risposta rapidi e altro ancora.
A maggio di quest’anno, AU Optronics ha ottenuto il premio Best in Show nel corso dell’evento Display Week 2018 di Los Angeles per vari suoi avanzamenti nelle tecnologie legate ai display, inclusa “la maggiore risoluzione al mondo” e display Film Transistor (TFT, in italiano transistor a pellicola sottile), full-color da 8″ che usano tecnologia micro LED.
Apple è particolarmente interessata alla tecnologia MicroLED, mentre la MiniLED è un’alternativa (che prevede l’impiego di schermi con retro illuminazione) descritta come una sorta di transizione che potrebbe anche tralasciare.
Oltre che con AU Optronics ed Epistar, Apple starebbe collaborando con TSMC per sviluppare metodi che consentono di produrre in massa pannelli MicroLED. Si dice che a Casa di Cupertino ha condotto trattative anche con PlayNitrite, altra azienda taiwanese che ha sviluppato una sua tecnologia MicroLED denominata PixeLED.