Lo scorso anno Apple ha annunciato un importante cambiamento per gli sviluppatori che pubblicano app su App Store, che possono adesso scegliere tra 900 diversi prezzi per le app, che vanno da 0,29 a 11.999,99 euro. Tuttavia, mentre i nuovi prezzi erano prima esclusivi per gli abbonamenti, adesso gli sviluppatori potranno impostare i nuovi prezzi per tutti i tipi di acquisti.
Come dettagliato da Apple sul suo sito web, anche le app a pagamento e gli acquisti in-app una tantum possono ora beneficiare dei nuovi prezzi. Questo, spiega Apple, offre una maggiore flessibilità, perché consente di scegliere fra 900 possibilità di prezzo, quasi dieci volte di più rispetto al numero di prezzi prima disponibili per la maggior parte delle app. Il nuovo sistema include 600 nuovi prezzi fra cui scegliere, e 100 livelli di prezzo più alti, disponibili su richiesta.
Queste opzioni offrono anche maggiore flessibilità, aumentando in modo incrementale in tutte le fasce di prezzo. Ad esempio, gli aumenti partono da 10 centesimi per le app comprese tra 29 centesimi e 9,99 euro. Ancora, gli aumenti saranno di 50 centesimi, per le app da 0,49 a 49,99 euro. Altri aumenti incrementali sono da 1, 5, 10, 100 e 1000 euro, a seconda le fasce di prezzo delle app. In totale, i prezzi di App Store vanno da 29 centesimi di euro a 11.999,99 euro.
Inoltre, Apple ora permetterà agli sviluppatori di impostare prezzi equalizzati a livello globale che “seguono le convenzioni di prezzo più comuni in ogni paese o regione”. Ciò significa che le app e gli acquisti in-app possono essere prezzati in modo più pertinente per i clienti in diverse regioni. C’è anche una nuova opzione per non adattare automaticamente i prezzi al variare di tasse o delle fluttuazioni valutarie.
Secondo Apple, i prezzi per le app esistenti e gli acquisti in-app saranno aggiornati in tutto il mondo il 9 maggio 2023. Gli sviluppatori possono trovare maggiori dettagli su queste modifiche sul portale Apple Developer.