Apple non utilizzerà più batterie costruite da Samsung per iPad e per i portatili della Mela: l’esclusione del colosso coreano dalle forniture di accumulatori da parte di Cupertino è riportata dal China Business News ed è riportata da Cult of Mac. Sembra che d’ora in poi Apple impiegherà in iPad e nei propri portatili batterie costruite da Amperex Technology Limited e Tianjin Lishen Battery, due società cinesi.
Se questa manovra verrà confermata si tratta di un ulteriore passo di Apple verso la graduale esclusione di Samsung dalla fornitura di diverse componenti integrate nei dispositivi mobile e nei computer della Mela. Ricordiamo che negli scorsi mesi Apple ha escluso o ridotto gli ordinativi un tempo assegnati a Samsung sia per la produzione delle memorie RAM sia per gli schermi di iPad, rispettivamente girati a Hynix e LG.
Se per gran parte delle componenti l’esclusione di Samsung come fornitore non sembra costituire un problema insormontabile per Cupertino, il discorso risulta invece più complesso per quanto riguarda i processori. Fino a oggi Samsung è stato l’unico costruttore in grado di offrire a Cupertino il know how e la capacità di produrre in volumi i processori Apple della serie A4, A5 e anche A6. Da oltre un anno però circolano numerose indiscrezioni che indicano un avvicinamento di Cupertino a Taiwan Semiconductor Manufactoring Company (TSMC), il più grande costruttore al mondo di chip e CPU a contratto.
Secondo gli osservatori e gli addetti ai lavori l’aumento delle competenze di Apple nel progettare internamente i propri processori, porterà probabilmente all’esclusione di Samsung anche dal delicato incarico di costruire le CPU per il mondo mobile della Mela. Naturalmente l’allontanamento graduale di Apple da Samsung come principale fornitore e costruttore è cominciato subito dopo l’avvio delle complesse cause legali che vedono i due colossi dell’elettronica mondiale contendersi brevetti e tecnologie indispensabili per il dominio nei mercati di smartphone e tablet.