iDOS 2 è un emulatore che permette di emulare MS-DOS e installare vecchie versioni di Windows su iPhone e iPad. È pensato principalmente per l’esecuzione di giochi, emulando un PC con architettura x86 e varie componenti hardware (grafica, sonoro, rete, ecc.).
Chaoji Li, lo sviluppatore di iDOS, ha comunicato che Apple rimuoverà l’app dall’App Store. Chaoji Li avrebbe cercato di proporre un aggiornamento con bug fix ma ha ricevuto un messaggio spiegando che l’app viola le condizioni 2.5.2 delle linee-guida dell’App Store che impediscono l’installazione o l’avvio di app che a loro volta eseguono codice.
“Durante la revisione, la vostra app ha installato o avviato codice eseguibile, elemento non permesso sull’App Store”, ha riferito Apple. “Nello specifico, la vostra app esegue il package iDOS, file-immagini, consente la condivisione dei file con iTunes e il supporto con File per importare giochi. L’esecuzione di codice può introdurre o cambiare le funzionalità dell’app permettendo il download di contenuti senza licenza”. E ancora: “Si prega di notare che sebbene app educational progettate per l’insegnamento, lo sviluppo, o per permettere a studenti di testare codice eseguibile possano, in determinate circostanze, scaricare codice, tale codice non può essere usato per altri scopi e tali app devono rendere il codice sorgente completamente visibile e modificabile dall’utente”.
Apple – riferisce Macrumors – ha dato 14 giorni di tempo a Li per proporre un aggiornamento rimuovendo le funzionalità contestate, altrimenti l’app verrà rimossa dall’App Store.
iDOS 2 è disponibile sull’App Store dal 2014, e il suo predecessore, iDOS, è stato presentato nel 2010. L’app era stata già oggetto di discussioni con Apple e già rimossa altre volte dall’App Store. Lo sviluppatore aveva successivamente apportato delle modifiche ma nuovi problemi hanno portato Apple a non accettare di nuovo l’app in questione. Oggetto del contendere è ora la possibilità di caricare software e giochi con la funzionalità di iTunes che consente di condividere file tra il computer e il dispositivo iOS o iPadOS. Lo sviluppatore di iDOS riferisce che non è mai stata sua intenzione ingannare o imbrogliare le linee guida dell’App Store, evidenziando chiaramente le novità dell’aggiornamento. Lo sviluppatore non intende eliminare le funzionalità oggetto del contendere, perché farlo sarebbe un “tradimento” nei confronti degli utenti che hanno acquistato l’app in virtù della presenza di simili funzioni.
Nel momento in cui scriviamo iDOS 2 è ancora disponibile su App Store; irchiede iOS 9.0 o versioni successive, “pesa” 10,3MB e costa 5,49 euro.