Trattative in corso tra Apple ed ESPN. Lo ha riferito al Wall Street Journal John Skipper, presidente dell’emittente televisiva statunitense. Il dirigente ha dichiarato che Apple ha “Un sistema operativo significativamente favorevole e offre una fantastica esperienza televisiva” aggiungendo che il servizio della multinazionale di Cupertino potrebbe essere un “luogo favoloso” per vendere abbonamenti, affermando che, a questo proposito, tra Apple e ESPN “sono in corso conversazioni”.
Skipper ha accennato anche al fatto che Apple è “frustrata” dai numerosi tentativi di costruire un servizio di abbonamento in streaming che potrebbe funzionare per lei e per i programmatori TV, un commento che lascia intuire che Cupertino è ancora interessata nella creazione di un servizio live TV mettendo insieme più canali.
Nei mesi passati era tornata alla ribalta la voce secondo la quale Apple era sul punto di firmare accordi con fornitori di contenuti come CBS, 21st Century Fox e Walt Disney, per un servizio da 30 dollari al mese per iPad, iPhone e Apple TV che doveva distribuire pacchetti di programmi legati a network popolari quali ABC, CBS, ESPN e FX. Gli ultimi rumor sulla questione riferivano che Apple aveva messo il progetto in stand-by perché non era riuscita ad accordarsi con i content provider sui costi mensili e sui canali da escludere.
ESPN potrebbe semplicemente accordarsi con Apple per lo streaming di sue proposte, con ovvi vantaggi per entrambi; da tempo il pubblico televisivo si sta spostando sempre più su internet e un network come ESPN non può permettersi di dipendere troppo da servizi via cavo e via satellite. Per Apple, d’altra parte, i canali nella categoria sport sono importanti e cruciali per convincere le persone a usare meno la TV tradizionale.