Che Apple stia lavorando su un visore per la realtà aumentata è noto da anni: il dispositivo è già stato previsto in arrivo per il 2020: ora sembra che per lo sviluppo Apple e Valve stiano collaborando. L’anticipazione di queste ore indica l’arrivo nella seconda metà del prossimo anno e anche i nomi dei costruttori partner che si occuperanno della realizzazione.
Oltre che sviluppatore di videogiochi e con Steam piattaforma per la vendita e distribuzione di videogame, Valve è impegnata da anni sul fronte hardware. La società ha creato computer per giocare, joypad e controller, oltre al visore di realtà virtuale Valve Index lanciato quest’anno. Ma anche se Valve finora si è dedicata alla realtà virtuale, la collaborazione con la multinazionale di Cupertino sembra riguardare esclusivamente un visore per la realtà aumentata.
Per anni Tim Cook ha parlato di questa tecnologia come di una piattaforma in grado di diventare diffusa e presente nella vita degli utenti, in modo simile a quanto già avvenuto per gli smartphone.
L’anticipazione della collaborazione tra Apple e Valve è una di quelle in grado di scatenare l’entusiasmo di videogiocatori e appassionati, ciò nonostante deve essere accolta con cautela perché è indicata da DigiTimes. Infatti la testata di Taiwan non risulta sempre molto affidabile nel prevedere le novità in arrivo da Cupertino, anche se in generale risulta più attendibile nell’indicare piani di produzione, accordi aziendali e contratti tra i principali marchi dell’elettronica di consumo con i costruttori orientali.
Con l’indiscrezione della collaborazione tra Apple e Valve vengono indicate anche le due società che si occuperanno della produzione del visore di realtà aumentata: Quanta e Pegatron, aziende che realizzano prodotti per svariati marchi dell’elettronica e che collaborano da anni con Cupertino.
Quanta e Pegatron vengono indicati sia per la produzione che per l’assemblaggio, anche se per Quanta si presumono costi di produzione inferiori per il visore in arrivo grazie alla tecnologia per le lenti ottenuta in licenza da Lumus, sempre stando al report di queste ore. Il coinvolgimento di Quanta nel progetto del visore Apple è emerso fin dal 2017.
Ricordiamo che Ming Chi Kuo e anche Mark Gurman di Bloomberg hanno previsto l’arrivo di un visore Apple per la realtà aumentata nel 2020, anche se l’analista puntava per l’inizio produzione già entro la fine di quest’anno con arrivo a inizio del 2020, quindi prima del secondo semestre come invece indica DigiTimes. Indizi dei lavori in corso sono stati scoperti in alcune beta di iOS 13. Sembra che per questo dispositivo Cupertino stia da tempo lavorando a un nuovo sistema operativo indicato come rOS, sigla dalle iniziali di Reality Operating System.