Anticipato da circa un anno l’accordo tra Apple e TSMC per la costruzione dei processori della Mela non solo è già stato siglato ma porterà i suoi frutti presto, molto presto, almeno secondo quando riporta il quotidiano Commercial Times. La produzione di prova per verificare se Taiwan Semiconductor Manufactoring Company sarà in grado di soddisfare l’elevata domanda di chip da parte di Apple inizierà già in questi primi 3 mesi del 2013, dopo di che Cupertino sposterà la produzione dei propri processori da Samsung a TSMC, il più grande costruttore indipendente di chip.
Finora Apple e TSMC non hanno né confermato né smentito il raggiungimento dell’accordo, così l’anticipazione deve essere accolta con un minimo di cautela. Trattandosi di Apple è molto probabile che non verrà mai rilasciato un comunicato ufficiale: per la conferma definitiva occorrerà con ogni probabilità attendere l’integrazione di un processore Apple A6X proveniente da uno stabilimento di TSMC in un iPad 4 in commercio.
Ricordiamo che il progressivo abbandono di Samsung come fornitore dei principali componenti di iPhone e iPad, tra cui gli schermi, le memorie e i processori è in corso da mesi. Apple è però dovuta scendere a compromessi per i processori: anche se le anticipazioni indicano da circa un anno l’avvicinamento tra Cupertino e TSMC, il passaggio non può essere immediato per ragioni legate alla complessità di costruzione dei chip e anche per gli ingenti volumi richiesti dalla Mela per costruire iPhone, iPad e iPod touch.
Dopo il periodo di costruzione di prova con i processori Apple A6X integrati in iPad 4, Apple sembra sia interessata al processo di costruzione a 20 nanometri in fase di implementazione in alcuni stabilimenti di TSMC per realizzare CPU 4 core destinate alle prossime generazioni di iPad e forse anche, come alcuni sostengono, anche per trasportare i portatili Apple dai processori Intel alla architettura ARM.