Negli ultimi mesi si sta parlando molto del fatto che Apple e Tesla abbiano ingaggiato una gara in cui le due società tentano di corteggiare e assumere l’una i dipendenti dell’altra, competenze che a Cupertino sarebbero necessarie per poter lanciare una ipotetica Apple Car entro il 2020. A commentare i presunti piani della società di Cupertino è Elon Musk, CEO di Tesla che ha approfondito l’argomento raccontando qualche dettaglio riguardo il bracconaggio di dipendenti attualmente in corso tra le due società.
«Spero che Apple entri davvero nel mercato automobilistico, sarebbe grandioso» ha detto Musk durante la presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre della sua società. «Al momento non c’è guerra tra noi ed Apple, ma se ci fosse, la vinceremmo sicuro noi» ha continuato con sicurezza, spiegando che al momento non c’è alcun attrito significativo tra le due aziende. D’altra parte, ricorda, Tesla ha assunto cinque volte il numero dei dipendenti Apple che quest’ultima ha portato via alla compagnia automobilistica statunitense.
A quanto pare all’interno di Tesla il clima lavorativo dev’essere davvero paradisiaco, visto che all’inizio dell’anno si scoprì che Apple in alcuni casi offriva 250.000 dollari di bonus per la firma del contratto e stipendi più alti del 60% e che ciò non sembra aver particolarmente convinto i dipendenti della casa automobilistica a completare il passaggio.