Per i nuovi smarpthone in arrivo quest’anno sia Apple che Samsung hanno in programma l’integrazione della ricarica senza fili: è questo quanto sostiene DigiTimes in un nuovo report pubblicato in queste ore. L’ipotesi non è nuova, voci in questo senso circolano da anni, ciò nonostante la previsione risulta quanto meno azzardata, soprattutto nel caso di Apple. Ricordiamo che il sito di Taiwan vanta buoni agganci nel mondo dei costruttori orientali, una serie di fonti che permettono di prevedere forse con più precisione gli sviluppi in arrivo nel mondo PC e nella tecnologia in generale, ma che storicamente si sono dimostrati decisamente poco affidabili nel prevedere i futuri piani della Mela.
La prima confutazione all’integrazione della ricarica senza fili in iPhone arriva direttamente da uno dei dirigenti top della Mela: il giorno dopo la presentazione di iPhone 5 Phil Schiller ha spiegato perché Cupertino ha deciso di non integrare il chip NFC e anche la ricarica wireless: entrambe le tecnologie, nella visione di Apple, non risolvono alla radice i problemi legati all’uso degli utenti. Per quanto riguarda la ricarica a induzione Schiller dichiara che la soluzione obbliga ancora gli utenti ad impiegare un dispositivo supplementare, la base di ricarica, che deve a sua volta essere ancora collegata a una presa della corrente a muro. “Dover creare un altro dispositivo che deve essere collegato alla presa a parete, per la maggior parte delle situazioni, è in realtà più complicato” ha dichiatato Schiller, notando che la convenienza di questa soluzione non è completamente chiara. Viceversa, spiega il dirigente Apple, il collegamento tramite cavo e tecnologia USB permette di effettuare ricariche da prese della corrente, da computer e anche sugli aerei.
La seconda confutazione deriva invece dalle caratteristiche e dalle funzioni attese per iPhone 5S di quest’anno: se Apple, come è stato fatto fino a oggi, presenterà una versione di iPhone 5 rivista e potenziata, manterrà design e chassis sostanzialmente invariati introducendo novità per il processore, la fotocamera e così via. Per introdurre la ricarica senza fili occorre invece un pannello posteriore completamente diverso, un dettaglio fondamentale che gioca a sfavore dell’integrazione della ricarica wireless. I più ottimisti in questo senso possono invece ancora sperare per la prossima generazione di iPhone, con un modello completamente rinnovato previsto per il 2014, anche se i punti sollevati da Schiller al riguardo difficilmente troveranno una risposta più pratica e concreta nei mesi a venire. In calce in questo articolo inseriamo una fotografia del kit Duracell Powermat, nella precedente versione per iPhone 4 e 4S, che include una cover per iPhone, una batteria esterna ricaricabile e il tappetino per la ricarica wireless.