Anche l’iPhone 5 sarà aggiunto alla causa che Samsung ha intentato ad Apple. La decisione è stata assunta da un giudice federale che ha stabilito che l’azienda coreana può aggiungere nelle sue rivendicazioni l’ultimo prodott della casa di Cuperino. A sua Apple a sua volta può aggiungere il Galaxy Note, la versione statunitense del Galaxy S III e il sistema operativo Jelly Bean nella richiesta di risarcimenti contro Samsung.
La decisione arriva nel corso di una seconda causa per brevetti tra i due big del settore che è in preparazione a San Jose (California). Nella precedente azione legale la giuria ha ritenuto colpevole Samsung dell’infrazione di sei su sette brevetti condannando la società sud coreana a pagare ad Apple 1.05 miliardi di dollari. Le due società si sono accusate a vicenda riguardo brevetti e tecnologie utilizzate sui dispositivi mobile e procedimenti simili sono ancora in corso nei tribunali di mezzo mondo: in gioco è il ruolo di leader nel mercato degli smartphone, stimato in 219 miliardi di dollari.
La seconda causa è in programma negli USA per il 2014 e prende di mira iPhone, iPad, iPod touch e 19 dispositivi di Samsung stando a quanto riportato nella documentazione processuale (tutte e due le società hanno cercato di aggiungere altri dispositivi dopo la presentazione iniziale).
[A cura di Mauro Notarianni]