Apple e Samsung continuano a spartirsi la totalità dei profitti del mercato smartphone, benché gli ultimi mesi abbiamo visto una ricalibrazione dei rapporti di forza fra i due giganti.
I dati di Cannaccord Genuity, riportati da ZDnet, riepilogano la situazione del settore a partire dal primo trimestre 2015 fino al secondo trimestre 2016. In quest’ultimo quarto Apple fagocita il 75 per cento dei profitti di settore, mentre Samsung si ferma al 31 per cento.
La somma dei profitti delle due aziende è superiore al 100% perché il bilancio complessivo per i restanti attori è nullo o addirittura negativo: Microsoft è in perdita del 2 per cento, mentre Lenovo, HTC e LG sono in perdita del 1 per cento; solo Sony (fra i soliti noti) raggiunge con fatica il pareggio.
L’aspetto più interessante dei dati di Cannaccord Genuity non è però il dominio di Apple e Samsung, che più o meno negli ultimi anni non ha lasciato nulla alla competizione in termini di profitti. Il dato più significativo è il calo di quote di Apple, passato dal 91 per cento dei profitti al “solo” 75 per cento, e il conseguente incremento Samsung, che passa dal 14 per cento del 2015 al 31 per cento attuale.
I dati mostrano la bontà della strategia dell’azienda Sud Coreana, che pare vivere un momento di resurrezione con il lancio dei suoi ultimi Galaxy S7, i maggiori contribuenti alla risalita nei profitti dell’azienda. D’altra parte Apple è sempre regina incontrastata quando si tratta di utili, essendo in grado di guadagnare il 75 per cento della fetta di torta conquistando solo l’11,7 per cento del mercato.