Accordo tra Apple e Intertrust: a marzo dell’anno scorso, quest’ultima (quasi interamente di proprietà di Sony e Philips) aveva denunciato Apple per la presunta violazione di 15 non meglio precisati brevetti, anche se il suo principale businessè nel campo dei DRM e nei sistemi di protezione dei diritti digitali.
A un anno di distanza si apprende che c’è un accordo tra le parti e il giudice Yvonne Gonzalez Rogers ha accettato il procedimento di composizione stragiudiziale; i dettagli non sono stati resi noti ma solo indicato che a ognuna delle parti è stato richiesto il pagamento delle rispettive spese legali sostenute per l’avvio del procedimento.
Intertrust ha già concesso licenze ad Adobe, Nokia, Motorola, HTC, Samsung, LG, Vodafone. In passato è riuscita a ottenere risarcimenti milionari da alcuni giganti del settore tecnologico: nel 2004, ad esempio, aveva ottenuto 440 milioni di dollari da Microsoft per porre fine ad alcuni contenziosi legali.
A questo proposito, Apple, Microsoft e altri big hanno da poco formato un gruppo per fare pressione sulle istituzioni governative per combattere le entità non praticanti, meglio note come “patent-troll” (ne parliamo in dettaglio qui).