Le prime indagini su Apple da parte dell’antitrust della Corea del Sud sono iniziate nel 2015: lo scorso anno era attesa una multa per pratiche sleali nei confronti degli operatori di telefonia locali, ma questa estate la multinazionale di Cupertino ha proposto un accordo extra giudiziale per evitare la condanna.
Ora però alla guida della Fair Trade Commission FTC della Corea del Sud è arrivato un nuovo responsabile che ha già dichiarato che la questione con Apple avrà priorità assoluta. Lo ha dichiarato Cho Sung-wook durante il suo primo incontro con i commissari.
Ricordiamo che fin dall’inizio le indagini puntano ad appurare se Apple abbia abusato del suo potere di mercato nei rapporti con gli operatori locali, imponendo loro di farsi carico di alcune spese pubblicitarie e anche di parte dei costi delle riparazioni di Phone in garanzia. Secondo le accuse Cupertino impone agli operatori l’acquisto di quantitativi minimi di ogni modello di iPhone, obbliga a sostenere parte dei costi di riparazione o sostituzione in garanzia, infine impone agli operatori di mandare in onda e di pagare i propri spot TV di iPhone.
«La FTC promuove la concorrenza sul mercato per attività commerciali libere e creative ed è responsabile del raggiungimento di una economia equa» ha dichiarato Cho riportato da BusinessKorea. La dirigente ha anche precisato che la commissione tratta equamente tutte le società, indipendentemente dalle loro dimensioni e paese di origine. Cho assicura che la decisione sul caso di Apple sarà presa «Sulla base di dati legali e oggettivi».
Ricordiamo che le indagini su Apple dell’antitrust della Corea del Sud erano iniziate con clamore, suscitato anche da una perquisizione negli uffici della filiale Apple locale effettuata proprio alla vigilia del lancio di iPhone X, uno dei più importanti in assoluto degli ultimi anni. Il rischio di una mega multa per Cupertino sembrava scongiurato questa estate quando la FTC ha dichiarato che avrebbe preso in considerazione l’accordo extra giudiziale proposto da Apple, anche se i dettagli non sono mai stati divulgati. Per la stampa del Paese la proposta di un accordo da parte di Apple rappresenta una ammissione di colpa.
Sotto la nuova guida la FTC riesaminerà nuovamente il caso, inclusa la proposta di Apple per un accordo fuori dall’aula del tribunale. In questo scenario la multinazionale dovrebbe accettare le misure proposte dall’agenzia per ripristinare la concorrenza e migliorare le pratiche commerciali in questione. In caso contrario l’indagine su Apple dell’antitrust della Corea del Sud proseguirà.
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