Sappiamo bene quanto la pandemia di Covid abbia fatto bene alle vendite di computer e tablet, oltre che ai servizi online: tra i colossi della tecnologia che ne hanno beneficato grandemente c’è anche Apple che riesce così a riconquistare la terza posizione nella classifica Fortune 500.
La graduatoria delle più grandi società statunitensi in base al fatturato vede la catena di negozi Walmart al primo posto, seguita in seconda posizione da Amazon grazie al boom delle vendite online nei periodi di blocchi e chiusure generali.
Lo scorso anno Apple era scesa al quarto posto nella classifica Fortune 500 ma grazie al fatturato in salita, pari a ben 274,5 miliardi di dollari, la multinazionale guidata da Tim Cook è riuscita a riacquistare la terza posizione. I ricavi sono aumentati del 5,5% anno su anno, mentre i profitti sono aumentati del 3,9% per toccare la stratosferica somma di ben 57,4 miliardi di dollari.
Il profilo dedicato a Cupertino da Fortune 500 evidenzia il boom di vendite di iPad e Macintosh durante la pandemia, vendite che hanno trainato il fatturato totale e anche il titolo in borsa che solo nel 2020 ha guadagnato l’80%. Ai recenti successi però si affiancano nuove preoccupazioni, la maggior parte delle quali gravitano intorno alle accuse degli sviluppatori di abuso di posizione dominante su App Store e comportamento anti concorrenziale. Negli USA il caso più celebre e che ha attirato maggiore attenzione riguarda il processo tra Apple e Fortnite, in ogni caso App Store e il comportamento di Apple sono sotto la lente di ingrandimento delle autorità antitrust sia in Usa che in Europa e in altri paesi.
Tra gli altri colossi della tecnologia nella classifica Fortune 500 troviamo Alphabet (google) in nona posizione, Microsoft al quindicesimo posto e Facebook 34esima. Tutti gli articoli di macitynet dedicati ad Apple, Finanza e Mercato sono disponibili ai rispettivi collegamenti.