Al numero uno c’è l’iPhone. Secondo quanto emerge dalla lista pubblicata da Fortune, che racchiude i cento prodotti che più hanno portato con successo innovazione nell’hardware e nel software dell’età contemporanea, i dispositivi di Apple la fanno da padrone, occupando in tutto otto posizioni con altrettanti prodotti.
Al primo posto, dicevamo, c’è iPhone, un dispositivo che ha letteralmente «Cambiato il nostro modo di vivere». Anche il secondo posto se lo è aggiudicato l’azienda californiana, questa volta con il computer Macintosh, un dispositivo che secondo la classifica ha contribuito a definire ciò che è sarebbe poi diventato il dispositivo che intendiamo oggi quando parliamo di personal computer.
Nei primi dieci c’è anche l’iPod, che occupa l’ottava posizione. Rilasciato nel 2001, ha cambiato per sempre il modo di ascoltare la musica. Scendiamo ancora e troviamo il MacBook Pro in quattordicesima posizione. La prima versione dei computer Mac portatili dedicati ai professionisti risale al 2006, di fatto «Liberandoli dai computer da scrivania».
Il primo dei prodotti software di Apple a presenziare nella lista stilata da Fortune è l’App Store, che occupa la ventiduesima posizione. Il negozio di app per smartphone per eccellenza che, con iPhone, ha dato la possibilità di personalizzare i dispositivi in un modo che mai avremmo immaginato. Dal 2008 è l’unico modo per farcire i dispositivi Apple di contenuti costruiti su misura delle diverse interfacce.
Poco sotto, al ventiseiesimo posto, c’è un altro software di Apple: iOS. Fortune lo elogia definendolo «Semplice da usare, abbastanza potente per lavorarci seriamente».
Bisogna poi scendere un bel po’, nello specifico alla quarantaseiesima posizione, per trovarsi di fronte l’ennesimo dispositivo Apple. E’ Apple Watch infatti a finire nella lista etichettato con la frase «La potenza di un iPhone in un pacchetto non molto più grande di un francobollo». La prima versione dello smartwatch con la Mela sul mercato risale ad aprile 2015 (in Italia arrivò a giugno dello stesso anno) ma fu presentata dall’azienda nel mese di settembre dell’anno precedente puntando a tre caratteristiche chiave: precisione e personalizzabilità, connessione e comunicazione intima, salute e fitness monitorati dal polso.
Nell’elenco figura un’ultima creazione targata Apple. La troviamo alla posizione sessantaquattro: Apple Pay, un servizio che esiste dal 2013 e che oggi troviamo in più di 50 paesi. Fortune lo elogia per la sicurezza e la facilità d’uso.