TV Everywhere è un’espressione usata nell’industria dello spettacolo per identificare il modello di business con il quale i broadcaster (principalmente le reti via cavo) permettono ai clienti di accedere ai contenuti mediante i vari dispositivi connessi a internet: tablet, smartphone, PC e decoder. Il riferimento non è YouTube, spiega Forbes, ma quello dei contenuti a pagamento, generati dagli utenti.
In questo settore Apple domina il mercato con il 62% del market share, almeno secondo dati elaborati da Adobe su 159 miliardi di video online. “La TV Everywhere è un colosso” dice Tamara Gaffney di Adobe, “sta arrivando indipendentemente se il mercato è pronto o no”. È il business, spiega ancora Forbes, nel quale Apple potrebbe fare il suo trionfale ingresso con annunci specifici giorno 9 settembre. Apple domina nel settore non solo per la Apple TV ma perché questo non è il solo dispositivo della Mela sfruttato per usufruire di video autenticati. Dalle analisi Adobe si ricava come gli utenti della TV Everywhere sfruttino iPad, iPhone, Mac, Apple TV e iPod touch.
“I prossimi dodici mesi saranno critici spiega Gaffney; “chi vincerà, avrà vantaggi che dureranno per lungo tempo”.