I dirigenti Apple hanno illustrato la visione sul futuro della televisione secondo la Mela in una serie di incontri avvenuti negli scorsi giorni con numerose società media che gestiscono contenuti per cinema e televisione. In alcuni di questi incontri top secret i dirigenti di Apple avrebbero accennato alla futura possibilità per gli utenti di cambiare i canali e ricercare spettacoli e contenuti utilizzando la voce e il movimento. Le rivelazioni arrivano dal The Wall Street Journal in un lungo articolo che descrive una procedura ormai consueta per Apple.
Oltre alla parziale conferma, anche se non ufficiale di possibili nuovi dispositivi in arrivo, i dirigenti Apple hanno descritto i vantaggi possibili per gli utenti della nuova strategia tutta integrata. Sarà per esempio possibile registrare film e spettacoli con funzioni di videoregistrazione digitale direttamente su iCloud, in questo modo la riproduzione sarà possibile su qualsiasi dispositivo sia questo uno smartphone, una tablet o una televisione. Al centro della TV della Mela, sia questa l’attuale Apple TV o la vera e propria televisione Apple del futuro, ci sarà la tecnologia senza fili e il collegamento con la Rete con un ruolo centrale per AirPlay. Gli utenti potranno controllare la riproduzione sul grande schermo tramite iPhone e iPad, inoltre sarà possibile iniziare a guardare uno spettacolo su un dispositivo per riprendere poi la visione esattamente nel punto in cui si è interrotta su di un altro dispositivo qualsiasi.
Secondo l’autorevole The Wall Street Journal, testata statunitense più vicina alle cose della Mela, a questi incontri riservati tra i dirigenti Apple con le società media ha partecipato anche Eddy Cue, Apple Senior Vice President Internet Software and Services. Sembra che Apple abbia ancora unva volta sondato la disponibilità di stabilire accordi per la fornitura di contenuti sottoforma di abbonamento in maniera molto simile a quella che avviene in USA e altrove per le TV via cavo o satellitari. Secondo gli addetti ai lavori risulta piuttosto evidente che Cupertino non ha per ora intenzione di svelare tutte le carte in suo possesso. Per esempio i dirigenti Apple pur riferendosi a tecnologie e possibilità future non hanno mai fatto riferimento diretto a una nuova televisione Apple, così come invece risulta chiaro dalle dichiarazioni di Jobs rilasciate a Walter Isaacson e riportate nella sua unica biografia ufficiale. Per esempio non risulta ancora chiaro se il nuovo dispositivo in arrivo potrà ricevere i canali TV tradizionali o il segnale via cavo in USA.
Come è già avvenuto per il mondo della musica e dei film, in questa prima fase di esplorazione Apple rivela poco o nulla delle novità in arrivo ma tasta il terreno per sondare l’interesse dei fornitori di contenuti per valutarne la reazione, anche per possibili nuove iniziative e offerte da proporre agli utenti in contemporanea con i futuri prodotti. Nei colloqui intercorsi ovviamente non viene fatto riferimento a una nuova rivoluzionaria televisione Apple ma l’indicazione delle tecnologie, delle possibilità per gli utenti e le possibili collaborazioni, lasciano intravvedere grandi novità in arrivo.