Dopo la presentazione delle nuove regole Apple per App Store in Europa, si sono sollevate numerose lamentele da parte di programmatori, associazioni di sviluppatori e publisher, fino ai big: anche colossi come Meta e Microsoft hanno contestato le scelte della Mela, sostenendo che difficilmente ci sarà qualche sviluppatore pronto ad accogliere le novità. Adesso, però, è il turno di Apple di difendere le proprie scelte.
Rispondendo alle accuse secondo cui ha avrebbe maliziosamente aderito al DMA, Apple afferma di essersi concentrata espressamente sul rispetto delle nuove leggi, proteggendo nel contempo la sicurezza degli utenti.
A gennaio 2024, in risposta al Digital Markets Act dell’Unione Europea, che richiede a società come Apple di consentire App Store alternativi di terze parti, Apple ha annunciato un piano alternativo per gli sviluppatori. Il cambio è stato ampiamente criticato da aziende concorrenti, con Spotify che ha definito i nuovi termini “estorsione” ed Epic Games che ha affermato che si tratta di “conformità maliziosa”.
Dopo la notizia che Meta e Microsoft stanno facendo pressioni sull’UE con l’accusa che Apple non stia rispettando la nuova normativa, un portavoce di Apple ha riferito ad AppleInsider che ha trascorso un anno lavorando con la Commissione europea, sia per rispettare tutti i requisiti imposti, sia per salvaguardare la sicurezza degli utenti.
La dichiarazione non affronta specificamente le accuse rivolte, tuttavia, sottolineando che ha lavorato con la Commissione europea, Apple sta certamente difendendo il proprio operato:
L’approccio di Apple al Digital Markets Act è stato guidato da due obiettivi semplici: rispettare la legge e ridurre i rischi inevitabili che il DMA crea per i nostri utenti dell’UE
Per ogni cambiamento, i team di Apple hanno continuato a mettere i nostri utenti al centro di tutto ciò che facciamo. Ciò significava creare salvaguardie per proteggere gli utenti dell’UE nella massima misura possibile e rispondere a nuove minacce, tra cui nuovi vettori per malware e virus, opportunità di truffe e frodi e sfide per garantire che le app siano funzionali sulle piattaforme di Apple
L’attenzione di Apple rimane incentrata sulla creazione del sistema più sicuro possibile nel rispetto dei requisiti del DMA. Ma anche con queste salvaguardie in atto, rimangono molti rischi – e nell’UE, i cambiamenti del DMA porteranno a un sistema meno sicuro
I cambiamenti di Apple all’App Store in Europa entreranno in vigore il 7 marzo 2024. Dopo tale data, l’UE potrà indagare su Apple per l’eventuale mancato rispetto delle norme e, potenzialmente, infliggere una multa pari al 10% del fatturato mondiale totale.
Per tutto quello che c’è da sapere sugli app store alternativi, come funzioneranno e cosa cambia davvero in Europa, rimandiamo a questo approfondimento di macitynet.