Apple è stata denunciata per una nuova funzione integrata in iOS 8: nella causa intentata contro Apple, Hooked Media Group sostiene che la multinazionale della Mela abbia illecitamente ottenuto le tecnologie per migliorare le ricerche delle app e non solo. Secondo la denuncia Cupertino si sarebbe prima impegnata ad acquisire Hooked Media Group, poi non rispettando il contratto, assumendo tre ingegneri della società che avrebbero trasferito in Apple anche diverse tecnologie brevettate.
Ricordiamo che le funzioni che migliorano la ricerca delle app su App Store sono state presentate ieri durante il Keynote di apertura della WWDC 2014 a San Francisco: si tratta di una nuova funzione integrata in iOS 8 che permetterà agli utenti di individuare e trovare in modo più facile e preciso le app desiderate. Nella causa intentata contro Apple, riportata da Electronista, Hooked Media Group precisa che Chandraeskar Venkataraman, ingegnere ma anche uno dei soci fondatori della startup, abbia lasciato di punto in bianco la società per assumere un nuovo incarico in Apple. Sia Venkataraman che un altro dipendente sono accusati di aver favorito la proposta di acquisizione da parte di Apple, escludendo qualsiasi altro potenziale acquirente dalle trattative.
Inizialmente Cupertino si era impegnata ad acquisire Hooked Media Group per poi ritrattare, dichiarandosi interessata all’assunzione del team di ingegneri. Complessivamente Cupertino ha assunto solo tre ingegneri della società. Non è una coincidenza che questa nuova causa legale nei confronti di Apple sia emersa oggi: ieri Apple ha presentato la nuova funzione che migliora le ricerche delle App in iOS 8. Si tratta di tecnologie e di un business relativamente nuovo e in crescita: le grandi multinazionali che gestiscono negozi digitali per la distribuzione di app devono ora gestire cataloghi immensi in costante crescita di software tra cui risulta sempre più difficile scoprire e individuare app. Al momento non è possibile sapere se le nuove funzioni di ricerca in iOS 8 siano state realmente sviluppate da Apple a partire dalle soluzioni di Hooked Media Group, in ogni caso è molto probabile che sentiremo ancora parlare di questa vicenda: per il momento Cupertino non ha risposto alla denuncia.