Apple is Rotten, letteralmente La Mela è marcia, è il titolo di un articolo infuocato di Courthouse News Service che accusa Apple di bullismo per la pratica di intentare numerose cause legali contro privati, piccole società e realtà, che oltre a non avere la minima intenzione di competere con Apple, non dispongono dei mezzi finanziari e della liquidità per poter sostenere una causa legale contro il colosso di Cupertino: l’ultima in ordine di tempo è la denuncia contro una scuola pubblica USA per il logo che mostra tre mele.
La scuola in questione è Appleton Area Public School District in Wisconsin: il team legale di Apple ha presentato un documento di ben 323 pagine che prende di mira il logo del distretto scolastico, colpevole per Cupertino di aver usato l’immagine di tre mele. Il risultato è che la scuola pubblica ha deciso di abbandonare il suo logo piuttosto che sprecare denaro pubblico per affrontare la causa legale intentata da Apple.
In questo articolo riportiamo l’immagine del logo della scuola pubblica con tre mele stilizzate che si intersecano tra loro. Più in basso una lunga linea nera orizzontale separa le tre mele dalla scritta Appleton Area School District. Chi scrive non è un esperto legale di loghi e marchi: anche se ogni singola mela stilizzata richiama vagamente il prezioso logo Apple, l’unione delle tre mele risulta in un logo piuttosto diverso se non completamente da quello ben più noto di Cupertino. Non solo: la scritta sottostante e l’impiego per una scuola dovrebbero escludere qualsiasi sovrapposizione anche solo temuta con il logo Apple.
Considerazione personali a parte, occorre ricordare che la città di Appleton esiste ufficialmente dal 1857, ma in realtà anche diversi anni prima: è la sesta città più grande del Wisconsin e da sempre qui si coltivano mele. L’articolo infuocato richiama un altro articolo del New York Times secondo il quale fino al 2000 Apple ha intentato poche cause legali di questo tipo, arrivando al massimo di nove nel 1989.
Ma le cose sono cambiate: dal 2011 fino al 2019 Apple ha intentato 215 cause relative al marchio, più di una alla settimana. Trattandosi di piccole realtà prese di mira da un colosso, almeno 164 di queste cause sono state ritirate o sono risultate inadempienti, per non dover affrontare le ingenti spese legali di difesa e processo.
Tra le piccole realtà prese di mira ci sono Big Apple Curry, un blog di cucina indiana di New York, metropoli che fin dagli anni 1920 è soprannominata la Grande Mela, la società di raccolta rifiuti Citrus per un logo con un’arancia, la società di preparazioni alimentari Prepear per un logo di una pera che nulla ha a che vedere con la Mela.
Apple ha denunciato anche l’aspirante cantante Stephanie Carlisi, sette ascoltatori mensili su Spotify dichiarati, che usava lo pseudonimo Franki Pineapple fino alla causa legale intentata da Apple nel 2020. Nell’esposto Apple afferma che mele e ananas sono diversi, ma sono «Entrambi i nomi di frutti e quindi trasmettono un’impressione commerciale simile».
Nel 2021 un altra società denominata Prepear, questa volta uno sviluppatore, ha modificato il logo ritrovando la pace con Apple.