L’ossessione per la riservatezza in Apple si spinge ad un nuovo livello: un bar antispioni. A questo, ad impedire che quel che si dice paralando di lavoro possa essere origliato da estranei, serve la nuova caffetteria che Cupertino pianifica di costruire nei pressi del suo campus e per la quale ha appena chiesto e già ottenuto una licenza edilizia.
La struttura collocata in uno spazio di circa duemila metri quadri sarà, spiega il Mercury News, una zona talmente riservata ai dipendenti dell’azienda e questo per impedire che qualunque cosa venga detta possa essere origliata da estranei. In termini pratici Apple vuole, insomma, favorire i colloqui tra colleghi senza correre il rischio che un progetto o anche solo piccoli dettagli di esso possano trapelare all’esterno come accaduto in passato. A questo scopo nella caffetteria sarà vietato portare chiunque non sia un dipendente Apple, al contrario di quel che succede in altri spazi simili che si trovano all’interno del campus.
Che questa sia la ragione per cui è stato chiesto alla municipalità di Cupertinod i costruire questo esercizio (non) pubblico, lo conferma Dan Whisenhunt, Director of Real Estate Facilities di Apple. «La gente deve poter parlare di quel che si sta occupando , le ricerche e i progetti, senza il timore che qualcuno della concorrenza ascolti quel che si sta dicendo. Questo per noi è un problema perché oggi a Cupertino ci sono numerose altre aziende che lavorano nel nostro stesso business».
La caffetteria non dovrebbe essere l’unica di questo tipo. Apple starebbe lavorando ad un altro edificio simile.