Nella fase preparatoria del secondo processo Apple contro Google il giudice ha accolto la richiesta dei legali di Cupertino, obbligando Google a fornire i termini di ricerca relativi al sistema operativo Android. Il giudice Paul S. Grewal ha respinto con umorismo le opposizioni sollevate inizialmente dai legali di Big G che avevano giudicato la ricerca dei materiali richiesti da Apple troppo impegnativa: “Il giudice non può fare a meno di notare l’ironia che Google, un pioniere nella ricerca in Internet, sostiene che sarebbe stato indebitamente gravato dal produrre una lista di come si cercato i propri file” così come è riportato nell’ordinanza rilasciata dal giudice in cui Grewal obbliga Google a presentare le informazioni richieste.
Ricordiamo che nel secondo processo Apple contro Samsung, Google non rientra tra le parti in causa: Apple ha comunque richiesto che venissero presentati documenti e informazioni su Android perché è il sistema operativo impiegato nei terminali Samsung accusati di violare brevetti e tecnologie di Cupertino: l’OS inoltre fornisce gran parte delle funzioni oggetto della causa.
Il giudice ha inoltre respinto le obiezioni sollevate dai legali di Google che sostenevano l’inesistenza dell’obbligo di presentazione dei documenti richiesti in quanto la società non è parte diretta del processo. “Lo status di terza parte non conferisce il diritto di offuscamento e ostinazione” ha dichiarato il giudice Grewal nell’ordinanza, respingendo anche l’opposizione di merito. Ricordiamo che il secondo processo Apple contro Samsung prenderà il via nel 2014 e riguarda i terminali di più recente introduzione delle due società tra cui iPhone 5 e Galaxy S3: il primo processo invece, conclusosi con la vittoria di Apple e una ingente multa per Samsung, riguardava le prime generazioni di smartphone a partire dal lancio del primo iPhone e dei terminali Samsung lanciati poco dopo. Parte della somma dovuta da Samsung ad Apple sarà ricalcolata da una giuria appositamente costituita con una procedura legale che prenderà il via il 12 novembre 2013.