Il CEO di Apple, Tim Cook, nell’ambito della presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre dell’anno fiscale 2022, ha riferito che l’azienda da lui guidata continuerà “deliberatamente” ad assumere dipendenti, smentendo quindi le voci secondo le quali l’azienda avrebbe intenzione di rallentare le assunzioni per timori di una recessione economica.
“Stiamo prendendo decisioni consapevoli su come investire il nostro denaro, ma continuiamo ad assumere, lo stiamo facendo in modo decisamente ponderato”, ha spiegato Cook in una intervista al Wall Street Journal.
L’indicazione in questione arriva dopo che a inizio di questo mese, Bloomberg aveva riferito di un rallentamento nel ritmo delle assunzioni per Apple e nella spesa di bilancio, preferendo concentrarsi solo su posizioni chiave.
La società di Cupertino ha archiviato il trimestre terminato il 25 giugno con ricavi e profitti pari a 83 miliardi di dollari, contro i previsti 82,8 miliardi degli analisti. Nel momento in cui scriviamo il titolo è in crescita a Wall Street, salito del 3% nelle contrattazioni after hours.
Difficoltà si registrano ad ogni modo un po’ per tutte le aziende quotate al Nasdaq e recentemente Microsoft (ne abbiamo parlato qui) e Google (ne abbiamo parlato qui) hanno deciso di mettere un freno alle nuove assunzioni e optare per un rallentamento nelle spese, intravedendo una potenziale recessione economica.