Apple consentirà di eseguire più copie di OS X 10.7 sullo stesso Mac. Un piccolo ma importante cambiamento nel testo della licenza inclusa nell’ultima golden master (la versione probabilmente uguale alla definitiva che dovrebbe a breve essere distribuita) consentirà l’installazione fino a due copie del sistema operativo client sulla stessa macchina, operazione finora consentita legalmente solo con la versione server del sistema. Sfruttando applicazioni quali VirtualBox, Parallels Desktop o VMWare Fusion sarà dunque possibile gestire macchine host con OS X 10.7, supportando la virtualizzazione della piattaforma sopra un sistema desktop o server su cui è già presente OS X 10.7 indifferentemente nella versione client o server. I vantaggi di una simile possibilità sono molti, uno su tutti la possibilità di installare e provare software su un sistema indipendente, senza intaccare il sistema operativo principale; file-immagine con virtual machine testate e pronte all’uso consentiranno di passare da passare dal sistema reale al sistema virtualizzato senza dover spostarsi o riavviare.
[A cura di Mauro Notarianni]