Apple potrebbe non rilasciare più nessun nuovo computer fino al momento in cui sarà disponibile Lion. Ecco l’ultima indiscrezione diffusa oggi da AppleInsider che, come da tradizione, cita «fonti anonime ma affidabili».
L’articolo, sovrabbondante di parole e considerazon ma molto parco di dettagli sul nocciolo dell’indiscrezione, non fornisce alcuna ragione concreta per la quale Cupertino dovrebbe fermare ogni aggiornamento in programma in attesa della presentazione di Lion ed è quindi difficile immaginare in maniera autonoma per quale motivo non dovrebbe essere presentato hardware compatibile con il nuovo sistema operativo prima del lancio del sistema operativo stesso anche visto che è già stato annunciato un programma up to date che consentirà a chiunque compra un Mac a partire dal 6 giugno di aggiornare a Lion praticamente senza alcuna spesa. L’unico motivo di un certo spessore potrebbe essere quello del marketing; un nuovo computer con il nuovo sistema operativo potrebbe spingere qualche cliente in più ad un aggiornamento dell’hardware; un computer lanciato oggi potrebbe invece suscitare qualche titubanza e lasciare qualche potenziale acquirente alla finestra, in attesa della presentazione di Lion.
Se lo scenario dipinto da AppleInsider corrisponde a realtà a questo punto potrebbe diventare molto probabile un lancio ad inizio luglio (mese designato da Cupertino per il rilascio) per la nuova versione dell’Os. Al momento diversi prodotti, come Mac mini, Mac pro, MacBook Air, sono ormai deboli in fatto di vendite e attendono proprio il lancio di nuove versioni; le fabbriche cinesi avrebbero anche già ricevuto ordinativi per 380mila pezzi di MaBook Air da consegnare entro fine giugno. Difficile credere che Cupertino possa avere richiesto di avere tra le mani un così grande quantitativo di macchine per il 30 se non pensa di lanciare la nuova versione se non enro giugno nei primi giorni di luglio.