A settembre di quest’anno era circolata voce della presunta acquisizione da parte di Apple di Faceshift, una società svizzera specializzata nel motion capture, le tecniche che permettono di rilevare i movimenti facciali, sfruttate ad esempio nei videogame e nei film.
La Mela ha confermato a TechCrunch l’acquisizione con la consueta dichiarazione di rito: “Compriamo di tanto in tanto società tecnologiche più piccole e solitamente non parliamo dello scopo o dei piani post acquisizione”.
Da alcuni documenti era stato possibile dedurre l’acquisizione; i tre direttori aziendali originali si erano dimessi e al loro posto era indicata come proprietà “Baker & McKenzie” uno studio legale che Apple utilizza per portare a termine in modo indiscreto acquisizioni in vari paesi del mondo e occuparsi di problematiche concernenti marchi registrati in Svizzera.
Gli ex dipendenti di Faceshift ora lavorano per Apple continuando a operare dai loro uffici di Zurigo. Faceshift è nata nel 2011 dal Computer Graphics and Geometry Laboratory del Politecnico federale di Losanna (ETH), uno dei più prestigiosi istituti universitari e tra i più importanti centri di ricerca del mondo. Nel 2013 la società ha assunto Doug Griffin (in precedenza a Industrial Light & Magic ed Electronic Arts), con l’incarico di Vice President di Faceshift per il Nord America. All’IFA di Berlino dello scorso anno era possibile vedere alcune impressionanti dimostrazioni delle tecnologie 3D messe a disposizione, strumenti alla portata di tutti che fino a pochi anni addietro erano riservati a big come SEGA, Nickelodeon, Disney.
Tra i più recenti clienti di Faceshift c’è anche Lucasarts. La tecnologia è alla base della creazione dei volti delle creature extraterrestri che popolano il film. Le espressioni di un attore vengono rilevate e trasformate in espressioni di una creatura modellata in 3D con effetti molto credibili. Come spiega TechCrunch un esempio lo si vede al minuto 0:41 di questo filmato.
Resta da capire cosa intende fare Apple con la tecnologia di rilevamento 3D di Faceshift. Possibile lo sfruttamento per animazioni in tempo reale in FaceTime, così come funzionalità di riconoscimento biometrico. Apple non è estranea all’acquisizione di società di questo tipo; nel 2014 ha comprato Polar Rose, società specializzata nel riconoscimento facciale. Non bisogna poi ovviamente dimenticare l’acquisizione di PrimeSense, società israeliana che ha creato la tecnologia per il sensore di movimento Kinect di Xbox 360.