Il Keynote della WWDC si terrà alle 10. La notizia non è sicuramente sconvolgente, in quando del tutto prevista, ma l’annuncio ufficiale è parte del programma della WWDC 2015 pubblicato nel corso delle ultime ore e che sottolinea, sempre ufficialmente, i vari passaggi dell’evento che si tiene dall’8 giugno a San Francisco.
L’incontro mondiale degli sviluppatori prevede centinaia di sessioni dedicate ad iOS e a OS X, oltre che diversi incontri più specialistici, indirizzati alle varie tecnologie software e hardware alla base dei servizi di Apple. Nell’elenco non ci sono tutti i titoli degli eventi e le tematiche specifiche; un grande numero (180) sarà annunciato dopo il discorso introduttivo di Tim Cook. Nel corso del primo appuntamento, infatti, come da tradizione saranno presentate le novità a venire, su alcune delle quali gli sviluppatori saranno invitati a lavorare per preparare le loro applicazioni (ed eventualmemte anche il loro hardware) in vista del rilascio prossimo futuro di iOS 9 e OS X 10.11
Oltre ai sistemi operativi per Mac, iPhone e iPad, Apple dovrebbe lanciare anche il servizio di streaming musicale e dare cenni sulle novità di Apple Pay. Possibile anche che siano diffusi cenni sul rilascio dei primi dispositivi HomeKit, di cui ancora non si è avuta traccia e che Apple stessa ha fatto sapere si parlerà durante l’incontro di San Francisco. Abbiamo appreso ieri sera che ci saanno anche importanti annunci che riguardano Apple Watch come, ed esempio, i dettagli di un kit di sviluppo per applicazioni native per lo smartwtch. Apple dovrebbe anche introdurre in futuro ForceTouch su tutti i suoi dispositivi, inclusi iPhone 6s e il prossimo iPad, e anche qui potrebbe esserci da lavorare per gli sviluppatori, ma è possibile che Cupertino decida di trattenere le informazioni al proposito perchè significherebbe rivelare dettagli su hardware in arrivo.
Ricordiamo che tutto il contenuto della WWDC sarà sottoposto ad un accordo di riservatezza, quindi gli sviluppatori (teoricamente) non dovrebbero parlare dei dettagli appresi durante le varie sessioni, ma è molto probabile a breve distanza dal keynote, siano rilasciate delle beta sia di OS X che di iOS 9. Questo significa che non mancheranno anticipazioni e novità.L’unica “sessione” non sottoposta ad embargo sarà proprio il keynote. Il discorso di Cook e di altri manager, anzi, è molto probabile che sia trasmesso in streaming online, permettendo a tutti gli utenti di conoscere in tempo reale le principali novità dei sistemi operativi. Ovviamente, per avere in tempo reale approfondimenti sul keynote, Macitynet seguirà come fa da tanti anni l’evento, raccontandovi in diretta minuto per minuto il keynote dell’8 giugno e poi farà seguire approfondimenti e novità.