Apple vuole entrare anche nei servizi di invio denaro e pagamenti tra persone. Si tratta di un settore ambito da società hi-tech e non solo, come dimostrano Venmo di eBay e l’italiano Postepay: quest’ultimo lanciato da Poste Italiane è diventato in breve tempo uno dei sistemi preferiti per effettuare pagamenti tra persone, per saldare l’acquisto di oggetti usati, dividere conti e spese, inviare denaro a parenti e amici e così via. I piani di Apple per lanciare un servizio di questo tipo sono anticipati dal Wall Street Journal che rivela le trattative in corso dei dirigenti di Cupertino con alcune delle principali banche statunitensi.
Tra queste vengono citate J.P. Morgan Chase, Wells Fargo, U.S. Bancorp e Capital One Financial. Al momento rimangono un mistero il funzionamento dal punto di vista tecnico e l’integrazione con i sistemi e i servizi offerti dalle banche, ma appare piuttosto probabile una integrazione con Apple Pay che rimane comunque solo una ipotesi tra le tante.
La differenza sostanziale tra il nuovo servizio Apple per invio denaro e pagamenti tra persone e Apple Pay, per pagare invece con iPhone, iPad e Apple Watch, è rappresentato dalle commissioni: sembra infatti che Cupertino non richieda alcun costo o commissione alle banche che decideranno di adottare questa nuovo servizio della Mela. Viceversa in più occasioni, sono emerse resistenze ad Apple Pay in diversi istituti bancari e società di carte di credito proprio in considerazione delle commissioni richieste da Cupertino.
Non è ancora chiaro inoltre come il sistema di invio denaro e pagamenti tra persone di Apple verrà gestito dagli utenti, ma anche qui è possibile ipotizzare l’impiego del sensore Touch ID per l’autenticazione. Le trattative sono ancora in corso, così è necessario attendere ancora per poter conoscere ulteriori dettagli e anche una possibile data di lancio. Secondo il Wall Street Journal non è previsto a breve ma potrebbe già arrivare nel 2016.