Alcuni negozi Apple Store stanno chiudendo causa Covid. Accade negli Stati Uniti e in Canada dove l’aumento del numero di contagi insieme al fatto che alcuni dipendenti degli Apple Store sono risultati positivi al tampone avrebbe convinto l’azienda a chiudere i punti vendita di Annapolis, Miami e nella capitale canadese Ottawa come misura preventiva per rallentare la diffusione del virus. Per il momento i negozi resteranno chiusi indicativamente fino al 18-19 dicembre, ma non è escluso che possa esserci qualche aggiustamento di tale data nei giorni a seguire.
Al momento non sappiamo quanti dipendenti Apple Store abbiano sviluppato la malattia di COVID-19: un portavoce della società ha ribadito ai microfoni di Bloomberg che «monitora regolarmente» le condizioni dei sui punti vendita e che ha già messo in campo da tempo un sistema di sicurezza completo che comprende controlli sanitari giornalieri, l’uso delle mascherine, pulizie aggiuntive e congedo retribuito per malattia, al termine del quale il dipendente deve fare un test COVID prima di poter rientrare a lavoro.
Allo stesso modo non è chiaro se misure come questa verranno adottate in futuro. Con il naturale aumento dei tassi di infezione nel periodo invernale e data l’assenza di dati sulla nuova variante Omicron, non sorprenderebbe veder chiudere altri luoghi pubblici nei prossimi mesi, fino a quando con l’approssimarsi della bella stagione la curva non invertirà la propria tendenza.
La decisione tempestiva di Apple mette inoltre in risalto i rischi che persistono per il personale che lavora nei negozi al dettaglio (non solo quelli di Apple). Sebbene infatti molti di loro siano costretti a indossare le mascherine e a condividere costantemente il proprio stato di salute, non possono chiaramente evitare di entrare in contatto con i clienti che si trovano alla fase iniziale della malattia (e quindi senza sintomi evidenti).
Inoltre si teme che i gestori dei negozi Apple possano aver esercitato pressioni sui subordinati facendoli andare a lavoro nonostante mostrassero i sintomi della malattia di COVID-19, vanificando così ogni misura preventiva. C’è comunque da dire che i negozi possono pure cercare di ridurre al minimo i rischi, ma non potranno mai evitarli del tutto fino a che la malattia persiste.
Nelle scorse ore Apple ha rinviato di nuovo il ritorno in ufficio dei dipendenti.