Nonostante l’incredibile quantità di indiscrezioni e di previsioni elaborate sul possibile sbarco di iPhone in Cina, fino a oggi la maggior parte delle fonti si è basato su congetture. Questo potrebbe avere fine oggi grazie alle dichiarazioni di un anonimo dipendente del China Mobile Research Institute riportate da Interfax China.
In occasione di una visita presso il China Mobile Research Institute Wang Jianzhou, Chairman e CEO di China Mobile, avrebbe offerto una sintesi delle trattative finora avvenute con Apple, arricchendo il tutto con le ragioni che hanno impedito di raggiungere un accordo. Il Ceo di China Mobile ha dichiarato che nel corso di 18 mesi sono avvenuti tre incontri con il management di Apple, in particolare Steve Jobs, Tim Cook e altri dirigenti non specificati di Cupertino.
Nel corso della prima riunione Wang Jianzhou racconta che l’accordo è saltato alla richiesta di Apple di una percentuale compresa tra il 20 e il 30% dei ricavi generati da ogni utenti iPhone cinese. Nella seconda trattativa Apple avrebbe invece proposto di vendere ogni iPhone per 600 dollari a China Mobile, con l’accordo che l’operatore avrebbe sovvenzionato i piani telefonici agli utenti iPhone. China Mobile non ha accettato le condizioni anche in questa seconda occasione.
Infine, nella terza e ultima trattativa China Mobile ha avanzato ad Apple la richiesta di gestire direttamente l’App Store locale, giustificata dal fatto che la carta di credito non è il mezzo più utilizzato dalla popolazione. Sembra che in Cina il messo preferito per gli acquisti virtuali siano i pagamenti direttamente scalati dagli account telefonici, rendendo così impossibile una gestione internazionale delle operazioni. Secondo le indiscrezioni, Apple avrebbe rifiutato la proposta, mentre China Mobile si appresta a lanciare nel paese una propria soluzione per la vendita di applicativi per smartphone.
Da oltre un anno si rincorrono le indiscrezioni circa un possibile sbarco di iPhone nel più promettente mercato mobile mondiale: quello cinese. I rumors più gettonati sono quelli che riportano delle trattative in corso tra Cupertino e i dirigenti di China Mobile, andrebbero confrontati con le notizie che attribuiscono all’operatore mobile cinese l’adozione di uno standard 3G non compatibile con quello di iPhone; se, come pare vero, China Mobile userà il TD-SCDMA, Apple avrà bisogno di rilasciare un cellulare differente da quello attuale e non compatibile con lo standard HDSPA.
