Apple ha prima permesso e poi chiesto allo sviluppatore di PCalc di rimuovere il widget dal Notification Center, meccanismo che permette di accedere ad alcune funzioni direttamente dalla vista “Oggi” nel Centro Notifiche. Secondo Apple le app che sfruttano i widget non possono eseguire calcoli. La decisione della Mela sorprende giacché i widget sono usati da varie app presenti nell’App Store, molte delle quali elencate nella sezione “Nessun limite alle tue app” con widget specifici per il centro notifiche.
L’applicazione PCalc (una calcolatrice con varie funzioni evolute) è stata una delle prime a sfruttare il Centro Notifiche e in quanto tale è stata recensita più e più volte da vari siti. Non è la prima volta che Apple chiede agli sviluppatori di modificare il comportamento delle applicazioni; recentemente è successo anche con Launcher. A fine settembre di quest’anno Cupertino ha chiesto agli ideatori di quest’ultima app di rispettare determinate specifiche. Il widget in questione permetteva di avere nel Centro Notifiche uno strumento dal quale richiamare varie app ma gli sviluppatori avrebbero violato quanto previsto dalle specifiche che regolano le estensioni. Nelle linee guida di Apple è specificato che i widget per il Notification Center devono proporre una “interfaccia semplice e razionale”, un numero limitato di oggetti con i quali interagire e questi non sono intesi come mini-app; non sembrano ad ogni modo esserci riferimenti all’impossibilità di eseguire calcoli.
Similarmente alla versione per iOS, anche la versione per OS X di PCalc, sfrutta il Centro Notifiche di OS X 10.10 Yosemite; non è chiaro se a questo punto Apple richiederà allo sviluppatore di eliminare la funzionalità in questione dalla versione Mac della calcolatrice.
Nel momento in cui scriviamo PCalc può essere ancora scaricata dall’App Store sia nella versione “Lite” (gratuita) sia nella versione a pagamento (8,99 euro); per i pochi che non conoscessero questo “coltellino svizzero” ricordiamo si tratta di una calcolatrice scientifica con la quale è possibile effettuare calcoli in base decimale, esadecimale, ottale e binario. Può essere adoperata in modalità normale o in modalità polacca inversa (RPN). Si possono utilizzare parentesi nidificate a più livello; programmare funzioni personalizzate e usare un set di conversioni standard e/o personalizzate.
